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Pomeriggio choc a Crotone per quattro giocatori della prima squadra. Gli scarsi risultati ottenuti dal club nel girone C di Serie C, in particolare la sconfitta nell'ultimo turno contro il retrocesso Brindisi, hanno infatti spinto un gruppo di teppisti ad aggredire prima verbalmente e poi fisicamente i calciatori, intenti a riposarsi assieme alle compagne in spiaggia, armati di spranghe. Gli inquirenti sono già al lavoro per identificare gli pseudo tifosi, che secondo le prime ricostruzioni sarebbero circa una ventina.
Smentita fortunatamente la notizia di lesioni gravi ai danni di uno degli aggrediti, inizialmente circolata nel corso della giornata. Il club, intanto, ha definito "inaccettabile" l'episodio. Il presidente Vrenna ha infine commentato l'accaduto personalmente: “Il periodo difficile che la squadra sta vivendo, e siamo i primi ad essere rammaricati, non può mai diventare una giustificazione per gesti del genere. La violenza non è mai la soluzione, nello sport come nella vita, e questo è un concetto che dobbiamo rib Il presidente Vrenna ha infine commentato l'accaduto personalmente: “Il periodo difficile che la squadra sta vivendo, e siamo i primi ad essere rammaricati, non può mai diventare una giustificazione per gesti del genere. La violenza non è mai la soluzione, nello sport come nella vita, e questo è un concetto che dobbiamo ribadire senza indugi, impegnandoci anzi a diffonderlo”.
Getty ImagesPalloni da calcio