Siviglia, caos all'assemblea degli azionisti: finisce in rissa tra padre e figlio

Ha del clamoroso quanto avvenuto durante l’ultima assemblea degli azionisti in casa Siviglia. La riunione è stata caratterizzata da diversi momenti di tensione fino ad arrivare persino alle mani. L’assemblea si è tenuta nella serata di lunedì e ha avuto la durata di sei ore. Durante l’incontro sono venuti fuori tutti i contrasti all’interno del club e il clima era tesissimo. Infatti, si è arrivati persino ad uno scontro tra padre e figlio. L’ex presidente José Maria del Nido Benavente e l’attuale vicepresidente José Maria del Nido Carrasco si sono duramente scontrati su diversi punti.

Siviglia, la lite tra padre e figlio

L’attuale numero uno del Siviglia José Castro sarà a breve sostituito da Carrasco, che ha tenuto un discorso in cui ha duramente attaccato il padre ricordandogli il suo passato in carcere «Ho vissuto più momenti felici che complicati. Fin dall’inizio del mio mandato ho dovuto fare i conti con un nemico, da quando era in carcere a quando è uscito. Ha usato il suo unico consigliere nel consiglio di amministrazione sfruttando tutte le informazioni a proprio vantaggio e usando i social per diffondere bugie. È un condannato, se diventasse presidente del club nessuna entità finanziaria e nessun revisore dei conti vorrebbe aiutare il Siviglia». Uno dei momenti più tesi è arrivato quando Carrasco ha detto al padre: «Non farmi parlare della questione che mi hai chiesto…». A questa battuta Benavente avrebbe perso la pazienza alzandosi dal suo posto. Tra le altre cose, durante l’assemblea uno degli argomenti toccati è stato quello del nuovo stadio Ramon Sanchez-Pizjuan: progetto bocciato da Benavente che l’ha definito «orribile, sembra un lavandino». Infine, durante la riunione è stato espulso anche David Estevez, socio ed azionista del club.

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