Tifosi in campo, scoppia la maxi-rissa: è caos in Brasile

Finale di stagione rovente in Brasile. Sono cinque le squadre in pochissimi punti a cinque giornate dal termine del Brasileirao: 62 lunghezze per il Palmeiras (una gara in più), 59 per Botafogo (una gara in meno) e Gremio, a 58 il Bragantino (una gara in meno) e infine a 57 il Flamengo. A rubare l’attenzione mediatica, però, sabato è stata la gara di altre due squadre. Coritiba e Cruzeiro, entrambe in zona retrocessione, si sono infatti affrontate all’Estádio Vila Capanema in un match ad altissima tensione. Prima il gol annullato al Cruzeiro dal Var, poi quello di Robson in pieno recupero che ha regalato la vittoria al Coritiba. E che ha scatenato il finimondo.

Subito dopo l’ingresso del pallone in rete, infatti, sugli spalti è scoppiato il caos. Tutti i tifosi presenti, sia di una squadra che dell’altra, hanno fatto invasione di campo dando vita a scene di ordinaria follia. Scontri corpo a corpo e corrida sul terreno di gioco, con l’arbitro costretto a sospendere il match e la polizia locale chiamata a intervenire per sedare gli scontri. Almeno due i feriti, con gli scontri che sono proseguiti poi all’esterno dello stadio. Le due squadre sono tornate in campo dopo oltre mezz’ora per concludere la gara, terminata appunto 1-0 per i padroni di casa grazie alla rete che ha scatenato il parapiglia. Il Cruzeiro ora rischia di retrocedere dopo una sola stagione, mentre il Coritiba rischia sanzioni da parte della Federcalcio brasiliana.

Getty ImagesL\'autore del gol vittoria Robson