_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });Quante emozioni che ci ha regalato la Champions League. E’ successo di tutto e di più. La Juventus è sempre più bella in Europa e indecifrabile in campionato ma almeno ha una certezza: Dybala. Se si accende lui, la Juventus è una squadra pericolosa, che può fare male a chiunque. L’argentino deve stare bene fisicamente per poter rendere al meglio. In questo momento, direi che sta benissimo… Lui e Chiesa, insieme, possono davvero fare grande questa Juventus, anche in campionato.
Peccato per l’Atalanta. Ci è andata vicino poi CR7 ha ricordato a tutti perché è un fuoriclasse. Due gol d’autore per fermare la Dea. Bravo però, a fine partita, a salutare l’incredibile e caloroso pubblico di Bergamo con un bacio. L’hanno fischiato (normale, era il pericolo numero uno) e lui ha reagito così, con un bacio. Tutto sommato direi un gesto che ci sta… In fin dei conti, anche lui sa che a Bergamo non è facile per nessuno. Ha dovuto fare due magie per salvare il suo Manchester United dalla sconfitta.
Complimenti all’Inter, spiace per il Milan, anche se c’è ancora una speranza e, come dice il detto, la speranza è l’ultima a morire. Ma adesso bisogna pensare al derby. Impossibile prevedere il risultato di un derby, partita diversa da tutte le altre. Provo a fare l’indovina: mi aspetto tanti gol, anche perché ci sono in campo attacchi importanti. Facciamo un gioco. Chi farà la differenza da una parte e dall’altra. Per me, Ibrahimovic per il Milan e Dzeko per l’Inter. Due “vecchietti” (senza offesa) che ancora tengono botta e lo fanno alla grandissima. E secondo voi?
Spero che sia una bella partita e, come sempre, che vinca il migliore. Pensando a quei due campionissimi non più giovanissimi, bello saperli ancora trascinatori in campo. Ibra è uno che non molla mai e Dzeko non sta facendo rimpiangere Lukaku. Non male davvero…
Contentissima anche di vedere un derby con il pubblico. Dai, ormai possiamo dirlo: le partite di calcio con gli spettatori sono un’altra cosa. Quel bruttissimo periodo con gli stadi vuoti e 22 giocatori in campo sono stati orribili. Ora si che si respira l’aria del derby. E, come è sempre accaduto in passato, lunedì sarà l’argomento più discusso tra i tifosi delle due squadre. Chi si prenderà Milano questa volta? Ibrahimovic o Dzeko? Beh, potrebbe anche finire in pareggio, no?
Getty ImagesIbrahimovic