_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })(); (function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });
Dopo una lunga attesa, il difensore centrale del Bayern Monaco, ex colonna portante del Napoli di Spalletti, Kim Min-Jae ha parlato in conferenza stampa ed ha affrontato, nel corso della presentazione, diverse tematiche. Prende la parola subito il difensore che commenta le prime sensazioni in Baviera: “Giocatori, allenatori e anche il CEO mi hanno fatto una bella espressione. Sto bene e non vedo l'ora di raccogliere questa sfida".
Kim ricorda poi la sua esperienza al Napoli : ”Al Napoli tutti erano coinvolti nella difesa. Abbiamo vinto il titolo per la prima volta in 33 anni, abbiamo dato il massimo. Ora sono un giocatore del Bayern. È importante che io possa giocare il calcio che l'allenatore si aspetta da me".
Riguardo la lingua: "Parlerò inglese ma il mio obiettivo è quello di imparare in fretta il tedesco".
Il difensore parla del primo impatto con il tecnico Tuchel: "Mi ha detto come mi vede al Bayern. Se giocheremo a tre o a quattro dietro, mi adatterò. Se l'allenatore mi metterà a sinistra, giocherò a sinistra. Se mi metterà a destra, giocherò a destra".
Kim commenta il soprannome "The Monster": "Lo prendo nel modo positivo perché mostra le caratteristiche del mio stile di gioco. Il soprannome è nato in Corea, ne avevo diversi ma questo è rimasto".
Conclude po ii robusto difensore centrale: "Mi piace avere Minjae sulla maglietta, ma i tifosi sono invitati a cantare Kim”, riporta Tuttomercatoweb.
Getty ImagesKim Min-Jae, Bayern Monaco