#QataTwitt: Davide Stoppini, una neopromossa sul podio Pro

Sappiamo che alcuni dei partecipanti al CIP hanno vissuto questo mese con un misto di incontrollabile competitività e ansia persistente: per intendersi, dopo quanti minuti dal termine della finale dei Mondiali hai controllato la classifica finale?

La verità? Montiel stava ancora tirando il rigore decisivo.

Ti aspettavi il tuo posizionamento?

No. Una neopromossa sul podio Pro, non ci credeva nessuno!

Dicci la verità: hai in un certo momento pensato che il primo posto fosse vicinissimo?

Onestamente no (bugia).

Qual è stato il tuo pronostico più difficile, quello che hai pensato “questo non entra…”, e invece ti ha portato punti?

Proprio la finale: avevo il pareggio, su suggerimento di una nobile decaduta ormai fuori dai giochi vittoria… Grazie a Mbappé allora. E grazie alla nobile decaduta

E invece, quale quello che eri sicuro di prendere e si è rivelato un fallimento?

Facile: il Brasile con la Croazia…pensavo la Seleçao vincesse il Mondiale.

Che strategia hai utilizzato? Hai preferito inserire i pronostici a sensazione, o ponderando bene le scelte studiando le formazioni?

Ho sempre visto le formazioni…poi le sensazioni (parenti del famoso lato B) hanno fatto il resto!

“Bisogna saper vincere”, si dice spesso – ma a volte non è necessario: c’è qualcuno il cui flop nella Classifica Pro ti fa godere?

Tutti quelli dal quarto posto in giù…

E quale risultato altrui, invece, ti auguravi e non si è verificato?

Nessuna energia da sprecare per gli altri, scusate…

Che squadra sei stato, se ti immagini come una squadra di questo Mondiale?

Il Marocco.

E quale giocatore, invece? Troppo facile rispondere Messi…

Amrabat (Marocco): mai mollare.

In vista della prossima edizione: fai una promessa ai tuoi tifosi.

Continuiamo a ragionare da neopromossa: ha portato bene…

Davide Stoppini