#QataTwitt: Marco Castelnuovo, il migliore se solo le partite finissero all'80' minuto

Ciao Marco, come ti definisci, come “pronosticatore”

Uno che fa sempre trenta e mai trentuno. Arrivo sempre lì lì, poi di solito negli ultimi minuti arriva un gol che mi fa sballare il pronostico. Se le partite finissero all’ottantesimo sarei il numero uno!

Sei scaramantico?

No.

Conosci qualcuno che partecipa, probabilmente: la tua gara contro chi è?

Contro tutti quelli della prima edizione, Twitteuro12. Con loro ne abbiamo viste tante, ci siamo divertiti e pure arrabbiati molto, ogni tanto. Son passati dieci anni. Un record probabilmente.

Tuo miglior pronostico di sempre?

La quartina di arrivo a Twittao 2014. Era un bonus che mi ha permesso di recuperare, e poi vincere, quell’edizione.

Tuo pronostico per cui hai più rosicato?

I “non pronostici”. Quando magari mi scordato di pronosticare e ho perso l’occasione.

Tue aspettative per il campionato italiano pronostici. Come ti vedi?

Competizione di altissimo livello, mi accontenterei di arrivare tra i primi dieci. Ma sarà il mondiale delle sorprese anche su Cip.

Parliamo del Mondiale. Che squadra lo vince? Squadra rivelazione? Giocatore migliore? Per chi fai il tifo?

Mi piacerebbe lo vincesse l’argentina perché è l’ultima occasione per Messi che credo si meriti di chiudere in bellezza la sua carriera. Temo un’altra volta la Francia, per via del giocatore migliore Mbappé. Tifo le squadre che non l’hanno mai vinto, perché magari visto che è un unicum nel panorama dei mondiali, magari ci sarà una “prima volta” anche per il vincitore. Belgio, Serbia, Uruguay (non sarebbe la prima volta, ma mai dire mai) e, ovviamente, tutte le squadre africane. Credo siano maturi i tempi per una di loro.

Marco Castelnuovo