#QataTwitt: Valerio Iafrate è stato poco fortunato

Ciao Valerio. Ripensa alle tue aspettative iniziali per questo CIP: la tua posizione in classifica ti soddisfa?

Non posso dire di essere contento al 100 per cento, ma il Mondiale è una competizione dura, ci sta.

Che tipo di giocatore sei stato, fino ad oggi e durante il CIP in corso? Quali le tue caratteristiche da pronosticatore?

Alti e bassi, un rendimento condizionato da troppi errori di misura (e pure da parecchia sfiga, diciamo la verità: quando hai il 2-1 di Argentina-Olanda, per esempio…).

Qualcuno, nei primi posti, sembra quasi irraggiungibile… A quale altro giocatore – o giocatori – modificheresti volentieri la posizione in classifica?

In verità a nessuno, mi sembra che i valori siano stati rispettati.

Qual è stato il tuo pronostico azzeccato più soddisfacente, nell’edizione in corso?

La mia giornata da incorniciare è stata quella dei primi due ottavi: Francia-Polonia e Inghilterra-Senegal prese in pieno.

E quale quello che avevi certezza di indovinare, e invece è andata male?

Argentina-Olanda di cui sopra.

A tre turni dalla fine, è arrivato il momento di sbilanciarci: in che posizione in classifica ti troverai, a fine campionato?

Ho una certezza: sarò venticinquesimo! 

Parlando invece del torneo sul campo, quale squadra ti ha sorpreso di più?

Troppo facile dire il Marocco, ma anche la vecchia Croazia sta giocando un torneo superlativo.

Tuo pronostico per le semifinali?

Vedo favorite Argentina e Francia, ma con sofferenza per entrambe.

Chi lo vince?

Argentina, l’ho detto all’inizio.

Per concludere, un tuo messaggio – che sia un cordiale saluto, un ringraziamento, una velata minaccia o un gentile sfottò – per gli altri PRO, in vista della prossima edizione.

Beh, a parte i ringraziamenti d’obbligo al comitato, che ha creato un gioco fenomenale, agli alti PRO dico che non sarà sempre così semplice tenermi indietro: stavolta vi ho fatto divertire, ma non vi ci abituate! 😁

Valerio Iafrate