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Giro d'Italia: il secondo pagellone

20 MAGGIO
CICLISMO/GIRO D'ITALIA

Approfittiamo del secondo giorno di riposo per dare i voti ai protagonisti della Corsa Rosa dopo 15 tappe su 21

SPORT TODAY

Giro d'Italia: il secondo pagellone

Approfittiamo del secondo giorno di riposo per dare i voti ai protagonisti della Corsa Rosa dopo 15 tappe su 21

Tadej Pogačar: ∞

Lo Sloveno è infinito! Quattro successi di tappa pesanti (Oropa, cronometro di Perugia, Prato di Tivoli e Lvino) e 14 giorni di gara in maglia rosa.

Dominatore della classifica generale e sempre protagonista, il portacolori della UAE Team Emirates ha fatto anche l'apripista per Molano nella volata di Napoli.

Se non ci fosse, andrebbe inventato.

Extraterrestre

Jonathan Milan: 10

Re delle volate, il friulano ha già vinto tre tappe (Andora, Francavilla al Mare e Cento). Magari non arriverà ai 42 successi (record assoluto al Giro) di Mario Cipollini ma se fossimo nel Re Leone cominceremmo a preoccuparci.

In altre parole: la maglia ciclamino sta a Milan come la rosa a Pogačar.

Dominante

Geraint Thomas: 8.5

Partito con il ruolo di anti-Pogačar, il britannico, una volta resosi conto dell'impossibilità di interpretarlo, si è concentrato sulla corsa al secondo posto.

Realista

Daniel Martínez: 8.5

Terzo a 15 secondi da Thomas nella classifica generale, il colombiano sogna di arrivare primo tra gli umani.

Dreamer anzi soñador

Ben O'Connor: 8

Quarto a poco più di un minuto dal primo degli umani, l'australiano vuole ammirare Roma da podio.

Costante

Julian Alaphilippe: 7.5

Al debutto al Giro d'Italia, il due volte campione del mondo sta dando spettacolo. Dato che a Rapolano Terme era arrivato secondo e a Napoli era stato raggiunto in prossimità del traguardo, il transalpino nella Martinsicuro-Fano ha deciso di andare in fuga a 126 km dall'arrivo: ha funzionato!

Eroico

Filippo Ganna: 7.5

Nella cronometro di Desenzano del Garda riscatta il secondo posto di Perugia e centra, precedendo Tadej Pogačar (particolare che fa curriculum), il primo successo del 2024.

Parigi lo attende

Jhonatan Narváez: 7.5

Vincitore della tappa di Torino, nella quale ha tenuto la ruota di Pogačar in salita (scusate se è poco), l'ecuadoriano può vantarsi di aver impedito allo sloveno di conquistare tutte le maglie rose messe a disposizione dall'organizzazione: tiè!

Sono soddisfazioni

Valentin Paret-Peintre: 7

Si aggiudica la tappa di Cusano Mutri e si guadagna la prima pagina dell'Equipe.

Promettente

Antonio Tiberi: 7

Quinto nella classifica generale, il ciociaro approfitta del ritiro di Uijtdebroeks per indossare la maglia bianca: resisterà agli attacchi Arensman?

In rampa di lancio

Mirco Maestri: 6.5

Si spende al massimo per aiutare Julian Alaphilippe, che non è un compagno di squadra ma è stato uno dei suoi idoli ciclistici.

Riconoscente

Tadej Pogačar

Getty Images Tadej Pogačar

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