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Il Lombardia 2023: analisi, percorso e favoriti

4 OTTOBRE
CICLISMO

In programma sabato 7 ottobre, l'edizione numero 117 del Giro di Lombardia si annuncia emozionante

MARIO COSCO

Il Lombardia 2023: analisi, percorso e favoriti

In programma sabato 7 ottobre, l'edizione numero 117 del Giro di Lombardia si annuncia emozionante

Quinta e ultima classica monumento della stagione, il Giro di Lombardia (ufficialmente Il Lombardia) è una delle corse in linea più importanti del mondo.

Istituito nel 1905 su idea del giornalista Tullo Morgagni, il Giro di Lombardia, che dal 1907 è organizzato da La Gazzetta dello Sport, rappresenta l'ultima occasione per nobilitare una stagione. Unica classica monumento che si corre in autunno, il Lombardia ha un percorso variabile e si disputa dopo i tre Grandi Giri e il Mondiale.

Albo d'oro

Unico atleta capace di vincere cinque volte il Giro di Lombardia, Fausto Coppi precede di una lunghezza Alfredo Binda.

I corridori con tre trionfi sono sei: il francese Henri Pélissier, l'irlandese Sean Kelly e gli italiani Costante Girardengo, Gaetano Belloni, Gino Bartali e Damiano Cunego.

Frai i 18 ciclisti che si sono imposti due volte spiccano i nomi di Eddy Merckx, Francesco Moser, Bernard Hinault, Michele Bartoli, Paolo Bettini, Vincenzo Nibali e Tadej Pogačar, che si è aggiudicato le ultime due edizioni.

La classifica delle 14 nazioni che possono vantare almeno una vittoria? Con 69 successi, l'Italia ha un vantaggio clamoroso su Belgio e Francia, ferme a quota 12.

Percorso 2023

L'ultima classica monumento del 2023 prenderà il via da Como e arriverà a Bergamo dopo 238 km e 4.400 metri di dislivello.

Le 25 squadre iscritte si daranno battaglia sulle salite che hanno fatto la storia della classica delle foglie morte.

Le salite nel dettaglio

Questa volta verrà affrontata poco dopo la partenza, ma il Lombardia non può prescindere dall'ascesa al Santuario della Madonna del Ghisallo.

Lunga 9.4 km, la Roncola ha una pendenza media del 6.6% ma mentre la parte iniziale e quella finale sono piuttosto semplici nel mezzo ci sono 6 km che sfiorano il 9% con punte fino al 17%.

Posizionato subito dopo la Roncola, il Berbenno non è impossibile: 6.8 km al 4.6%.

Il Passo della Crocetta, 11 km al 6.2% dopo 150 km di corsa, potrebbe avere un ruolo importante.

Subito dopo il Passo della Crocetta c'è Zambla Alta, che anticipa la scalata più attesa.

Il Passo della Ganda misura 9.2 km e ha una pendenza media superiore al 7%, con gli ultimi 2.5 km costantemente intorno al 10%.

Da Selvino si scende per arrivare a Bergamo Alta, dove ci saranno altre salite e un po' di pavé.

L'arrivo

A 1.800 metri dal traguardo una curva secca seguita da una strettoia consentirà ai corridori di oltrepassare Porta Sant’Agostino e, superata un'ultima svolta, immettersi sul lungo rettilineo verso l'arrivo.

Favoriti

Prima fascia

Primož Roglič (Jumbo-Visma)

Fresco vincitore del Giro dell'Emilia, lo sloveno sogna la magica accoppiata Giro d'Italia-Giro di Lombardia.

Tadej Pogačar (UAE Emirates)

Dovesse vincere il Lombardia per la terza volta di fila, lo sloveno eguaglierebbe il tris di Alfredo Binda e avvicinerebbe Fausto Coppi, che ha conquistato la classica delle foglie morte per quattro anni consecutivi.

Remco Evenepoel (Soudal-Quick Step)

Il campione belga torna al Giro di Lombardia dopo tre anni dal pauroso incidente occorsogli nella discesa dal Muro di Sormano.

Seconda fascia

Richard Carapaz (EF Education-EasyPost)

Campione olimpico in carica, l'ecuadoriano al Giro dell'Emilia e alla Tre Valli Varesine ha dimostrato di essere in ottime condizioni

Enric Mas (Movistar)

Secondo nel 2022, lo spagnolo è uscito bene dalla Vuelta.

Bauke Mollema (Lidl-Trek)

Vincitore nel 2019 e settimo l'anno scorso, l'olandese ha un gran feeling con il Giro di Lombardia.

Mikel Landa (Bahrain-Victorius)

Terzo nel Lombardia dell'anno scorso, lo spagnolo ha chiuso la Vuelta in quinta posizione.

Rigoberto Urán (EF Education-EasyPost)

Tre volte terzo (2008, 2012 e 2016) e una volta quarto (2018), il colombiano conosce alla perfezione il Lombardia.

Simon Yates (Jayco AlUla)

Terzo al Giro dell'Emilia, il britannico in salita sa il fatto suo.

Terza fascia

Thibaut Pinot (Groupama-FDJ)

Vincitore del Lombardia nel 2018, il francese sogna di chiudere la carriera con un bis che avrebbe del clamoroso.

Ben Healy (EF Education-EasyPost)

Vincitore di una tappa del Giro d'Italia di quest'anno, l'irlandese è al debutto al Lombardia.

Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious)

Terzo quest'anno nella Liegi-Bastogne-Liegi, il colombiano, che ha chiuso la Vuelta in decima posizione, è alla seconda presenza al Lombardia.

Jakob Fuglsang (Israel-Premier Tech)

Quarto nel 2010 e nel 2019, il danese ha vinto il Lombardia il 15 agosto del 2020.

Alexander Vlasov (Bora-Hansgrohe)

Terzo al Giro dell'Emilia, sesto alla Tre Valli Varesine: il russo c'è.

Michael Woods (Israel-Premier Tech)

Quinto al Giro dell'Emilia sesto alla Tre Valli Varesine: attenzione al canadese.

Filippo Zana (Jayco AlUla)

Alla Tre Valli Varesine ci è piaciuto: mettiamo il ciclista veneto in terza fascia.

MARIO COSCO
Tadej Pogačar

Getty ImagesTadej Pogačar insegue il terzo successo consecutivo al Giro di Lombardia

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