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Roglic, Beppe Martinelli ipotizza l'addio alla Jumbo - Visma

20 SETTEMBRE
CICLISMO

Il veterano dei ds spiega la vittoria di Kuss: "Pensavano cedesse durante la Vuelta, ma ha tenuto in salita. Fossi in Primoz andrei via per vincere, la Lidl - Trek e la Ineos - Grenadiers lo aspettano. Il migliore? Evenepoel".

SPORT TODAY

E' il ds per eccellenza Beppe Martinelli a definire quanto sia stata una vera e propria impresa la tripletta della Jumbo - Visma nei tre ' Grandi Giri ' del 2023: "Incredibile abbiano preso i tre gradini del podio in Spagna, tutti apparivano felici e contenti, qualcuno in squadra un po' meno; si sono trovati Kuss in Maglia Rossa a una distanza importante e pensavano Roglic e Vingegaard l'avrebbero staccato nella seconda o terza settimana. I due capitani non pensavano avrebbe tenuto in ogni salita, quindi si sono ritrovati in difficoltà ad attaccarlo".

A fare la differenza in una squadra è l'avere a disposizione un campione, spiega a  'Tuttosport ': "Il segreto sta tutto nella regola del campione: se hai un campione, la squadra cambia. La Jumbo - Visma ne aveva due: capitani e gregari in un Giro sanno la mattina sul pullman che cosa devono fare: non è un dominio che annoia la gente, il movimento nelle altre nazioni è in salute, tutti vogliono vedere i vari Pogacar, van der Poel, van Aert, Vingegaard e compagnia cantando.. A noi manca una grande squadra che capitalizzi i talenti che sbocciano in Italia". 

C'è un pronostico su come la squadra ' Orange ' sarà rivisitata dal mercato: "Per me Primoz può cambiare squadra, magari fa passare una decina di giorni e si accasa da qualche altra parte; a 34 anni non può perdere la chance di fare doppietta. C'è l'ipotesi Lidl - Trek, ha un budget illimitato e fa un mercato aggressivo, oppure la Ineos - Grenadiers se ne deve interessare, dopo una stagione difficile nei ' Grandi Giri '. Jonas ha l'anagrafe dalla sua, poi + il capitano designato per la Francia, al massimo si può accontentare della corsa più prestigiosa".

Il suo preferito però è l'alfiere della Soudal - Quickstep, il campione del mondo a cronometro Evenepoel: "Remco è un fenomeno, compete su ogni fronte, per me è il corridore più forte. Ha il 'motore' migliore, ma deve cambiare la 'centralina mentale': prendere 27' di ritardo sul Tourmalet è un momento di tilt, non è questione di gamba, o problema di alimentazione".

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gettyimagesIl podio della Vuelta 2023

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