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La notte italiana stravolge la classifica del Gp degli Usa di Formula Uno. Sono stati infatti squalificati sia Lewis Hamilton sia Charles Leclerc: il ferrarista Carlos Sainz è salito così sul podio. Sulle monoposto del britannico e del monegasco sono state riscontrate alcune irregolarità: usura eccessiva di alcune aree del fondo delle due macchine, verosimilmente causata dalle sconnessioni dell'asfalto del Circuit of the Americas. Per Hamilton e Leclerc non è stata riscontata dunque conformità al regolamento, con usura superiore al margine di tolleranza massimo concesso. Hamilton aveva chiuso la gara al secondo posto dietro al vincitore Max Verstappen, la Ferrari di Leclerc era arrivata sesta al traguardo. Ai due piloti sono stati naturalmente tolti i punti in classifica.
Sainz sale così al terzo posto. Nel Mondiale costruttori, la scuderia di Maranello guadagna 5 punti sulla Mercedes invece di perderne 4. Festa anche in casa Williams, con entrambe le vetture a punti: Alexander Albon è nono e Logan Sargeant decimo.
A proposito delle irregolarità delle due monoposto squalificate, questo il commento degli steward: “Dopo la gara è stato ricevuto un rapporto da parte del delegato tecnico, nel quale si evidenziava come la parte posteriore del fondo fosse consumata oltre i limiti di tolleranza. Durante l’udienza, i team hanno riconosciuto che le misurazioni effettuate dal delegato tecnico sono corrette e hanno dichiarato che l’eccessiva usura è probabilmente il risultato della natura gibbosa del tracciato e del fatto che si sia disputata una Sprint, situazione che ha minimizzato i tempi per controllare l’auto prima del GP”.
“I commissari evidenziano che l’onere di verificare che la vettura sia sempre a norma di regolamento spetta alle squadre. In questo caso particolare, la parte posteriore del fondo non rispetta la normativa ai sensi dell’articolo 3.5.9 comma e) del regolamento tecnico. L’usura è superiore al margine di tolleranza ammesso. Pertanto si decide per la sanzione prevista”.
Getty ImagesCarlos Sainz