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Il pilota McLaren Lando Norris è entrato per la prima volta nella lista dei vincitori di un Gran Premio di Formula 1 a Miami. In un Gran Premio caratterizzato dalla presenza stellare di VIP (da Kendall Jenner a Ed Sheeran passando per Marc Anthony, Patrick Mahomes, Zinedine Zidane e tanti altri), il team britannico è però riuscito a stare sotto i riflettori non solo per il successo, ma anche per l'ospite d'eccezione al box: l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
La presenza del tycoon, ora in piena corsa elettorale, ha generato polemiche al punto che la stessa scuderia britannica ha dovuto chiarire pubblicamente il motivo dell'invito al candidato repubblicano: “La McLaren è un'organizzazione non politica, ma riconosciamo e rispettiamo la carica del Presidente degli Stati Uniti”, la spiegazione in un comunicato. Trump, che ha ricevuto una standing ovation dalla tribuna principale all'inizio della gara, è anche salito sul podio per salutare il vincitore, Lando Norris. “Non l'ho visto nel garage prima della gara perché ero impegnato a prepararmi, ma dopo è venuto a trovarmi per congratularsi. Ha detto che era il mio portafortuna perché era la mia prima vittoria, quindi non so se ora verrà ad altre gare", ha scherzato il pilota dopo la corsa.
Getty ImagesDonald Trump si congratula con Lando Norris