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È diventato a tutti gli effetti il vero punto di riferimento della Formula 1. Max Verstappen sta ormai dominando in lungo e in largo, tanto che a metà luglio è già vicinissimo al terzo titolo mondiale consecutivo. Dopo dieci gare in campionato ha ben 99 punti di vantaggio sul compagno di squadra Sergio Perez, unico a ottenere vittorie quest'anno oltre al super olandese della Red Bull.
Otto successi su dieci finora per Verstappen, di cui le ultime sei di fila. Inoltre, 35 delle sue 43 vittorie in Formula 1 sono arrivate negli ultimi due anni e mezzo. Nel Gran Premio d'Ungheria, in programma domenica Budapest, la Red Bull potrebbe raggiungere lo storico record della McLaren, messo a segno nel 1988, di 11 vittorie consecutive dall'inizio della stagione.
Non solo, sarebbe la prima squadra a ottenere 12 successi di fila contando l'ultimo gran premio del campionato passato. Un dominio sempre più evidente, che potrebbe proseguire così anche all'Hungaroring dove lo scorso anno Verstappen era riuscito a vincere partendo dalla decima posizione. Secondo l'ex pilota David Coulthard, l'olandese è uno dei migliori della storia del Circus.
Nel podcast F1 Nation, lo scozzese ha parlato così di Verstappen: "Al momento è impeccabile, con pochissimi errori. Penso che stiamo assistendo ai momenti che abbiamo visto con Ayrton Senna, Michael Schumacher e Lewis Hamilton. Sta sfruttando al meglio le opportunità. Il suo modo di guidare, la velocità, l'impegno e la facilità con cui gestisce i cambiamenti di condizioni".
Coulthard ha quindi aggiunto su Verstappen: "Fa pochissimi errori come abbiamo avuto modo di osservare finora quest'anno. Non è impeccabile perché è umano, ma chi non riconosce la sua brillantezza è solo perché non è un fan di come magari parla fuori dall'auto o perché tifa per un'altra squadra. Ma negare a lui o alla Red Bull un riconoscimento per la sua coerenza credo sia un errore".
Getty ImagesMax Verstappen