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Fernando Alonso è stato eletto miglior pilota del Gp corso ieri all'Hungaroring. Ora, senza nulla togliere alla prima meritata vittoria in formula 1 di Esteban Ocon, compagno di squadra di Alonso e autore di una gara perfetta, quest'ultima è stata ottenuta grazie al muro difensivo innalzato dallo spagnolo ai danni di Lewis Hamilton. L'inglese, dopo essersi giustamente tenuto lontano dai guai, specie dopo il parapiglia avvenuto alla partenza, è stato protagonista di una spettacolare ed al quanto furiosa rimonta. Rimonta interrotta però, dal rivale di sempre ed ex compagno di squadra in McLaren nel 2007: Fernando Alonso.
I due hanno dato vita ad un duello avvincente, feroce, in grado di tenere col fiato sospeso tutti i tifosi assiepati intorno alla pista ed anche chi, da casa, si trovava in piedi sul divano; uno spettacolo di quelli che non se ne vedevano da un pezzo. Una decina di giri pregni di staccate violente all'ultimo centimetro, sportellate e ruota contro ruota fumanti. Lo spagnolo, sontuoso nell'interpretazione delle traiettorie, più volte ha costretto l'avversario verso l'esterno, ma, sempre restando all'interno di quel limite sottile chiamato correttezza. Ed anche quando il sorpasso alla fine c'è stato, era oramai troppo tardi per attaccare ed impensierire il pilota francese della Alpine, lanciato verso la sua prima ed al quanto inaspettata vittoria.
Fernando Alonso a 40 anni suonati, ha dimostrato ancora una volta tutto il suo valore, mettendo a disposizione della squadra la smisurata esperienza di cui dispone per capitalizzare al meglio quanto era possibile ottenere. C'è anche un pò di Italia in questa vittoria, e porta il nome di Davide Brivio, espertissimo manager di Valentino Rossi prima e del team campione del mondo Suzuki ECSTAR poi, capace di condurre alla vittoria, a pochi mesi dal suo ingaggio, l' Alpine F1 Team.
Getty ImagesFernando Alonso