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A Baku, ancora una volta, va in scena la legge Red Bull, che fa doppietta. Vince Sergio Perez, che già aveva conquistato la Sprint del sabato, davanti al compagno di squadra Max Verstappen. Sul podio, primo dei mortali, è Charles Leclerc, con una Ferrari tornata a essere competitiva rispetto ai primi Gran premi. Verstappen resta in testa alla classifica del campionato mondiale.
Per la Rossa è il primo podio stagionale. La Sf23 ha dato il massimo sul circuito cittadino azero, ma non ha potuto contrastare lo strapotere della scuderia campione del mondo già l'anno scorso. Al quarto posto il solito Fernando Alonso con la sua Aston Martin che ha preceduto l'altra Ferrari di Carlos Sainz e la Mercedes di Lewis Hamilton.
Max Verstappen è stato penalizzato dall'ingresso in pista della Safety Car dopo l'incidente di Nyck De Vries. Superato dal compagno di squadra e da Leclerc (che ha presto ripassato), non è mai riuscito veramente ad attaccare Perez con le gomme hard nel secondo stint della corsa. A completare la zona punti, a Baku, troviamo la seconda Aston Martin di Lance Stroll, la Mercerdes di George Russell, che ha fatto segnare il miglior giro con le soft nuove alla fine, la McLaren di Lando Norris e l'AlphaTauri di Yuki Tsunoda.
Nella classifica del mondiale, Verstappen dopo quattro Gp ha 6 punti di margine su Perez, probabilmente la vera minaccia per riconfermarsi campione di F1, 33 su Alonso, 45 su Hamilton, 59 su Sainz e 65 su Leclerc e Russell. E' già una fuga a due.
Getty ImagesVince a Baku - Sprint