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F1: idee e proposte di Jean Todt sulle vetture del 2022

21 SETTEMBRE
MOTORI/FORMULA-1

"La prossima generazione di vetture di Formula 1 deve essere progettata per correre sotto alla pioggia ed evitare la ripetizione di quanto accaduto in occasione del Gran Premio del Belgio"

SPORT TODAY

La gara del mese scorso a Spa-Francorchamps è stata interrotta dopo soli tre giri alle spalle della Safety Car a causa della pioggia, che non permetteva alle monoposto di gareggiare in sicurezza.

Todt pensa che la questione debba essere affrontata in futuro e ritiene che quando arriverà la prossima grande revisione dei regolamenti - molto probabilmente in coincidenza con l'arrivo delle nuove power unit dal 2025 - le gare sul bagnato sono un aspetto che dovrà essere prese in considerazione.

"In molti hanno criticato ciò che è stato deciso a Spa, ma cosa sarebbe successo se, dopo la partenza, avessimo avuto un incidente con 10 auto con dei piloti feriti o peggio", ha spiegato Todt. "Saremmo stati massacrati. E anche senza feriti saremmo stati criticati. Per i regolamenti del 2025, dobbiamo pensare ad avere vetture che possano essere guidate anche sotto la pioggia. Vi ricordate Lauda al Fuji nel 1976? È stato l'unico dei piloti a rinunciare a correre sotto alla pioggia. Oggi, ogni pilota la pensa come Lauda allora".

Anche il numero 1 del DTM, Gerhard Berger, ritiene che la Formula 1 debba fare una scelta: o non corre in caso di pioggia o va avanti in ogni caso, quali che siano le condizioni. Ma la situazione attuale, che è a metà strada, non giova a nessuno.

"Non capisco per niente questa situazione, ad essere onesti", ha detto a proposito della gara di Spa. "La mia opinione è: devi decidere in anticipo se vuoi avere gare sotto alla pioggia o no. In America (sugli ovali) hanno deciso di non avere gare sul bagnato: va bene così, perché lo sanno tutti". Ma la Formula 1 le ha sempre fatte e anche noi corriamo sotto alla pioggia nel DTM. Il motorsport è pericoloso e sì, è difficile in termini di visibilità, ma se si decide a favore delle gare sul bagnato, allora è ciò che si deve affrontare. Quando è scivoloso o quando c'è molta acqua, devi solo ridurre la velocità. Questo fa parte del gioco. Forse alla fine le condizioni erano molto brutte a Spa, ma all'inizio non ho visto alcun motivo per cui non ci dovesse essere una gara sul bagnato".

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