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Dopo aver cercato di acquisire il controllo della Sauber, il sogno degli Andretti è sempre più vicino a realizzarsi, diventare, magari già a partire dal 2025, il primo team interamente statunitense della F1 (essendo la Haas in orbita Ferrari); fondamentale il contributo di General Motors, garante della partnership con Cadillac, anche se non è da escludere un appoggio di Renault, in caso di ingresso appunto nel 2025, per la power unit.
Michael Andretti trabocca entusiasmo a 'SpeedWeek': "Tutto procede nei tempi previsti per la costruzione della nuova sede nell'Indiana, l'investimento è importante e vogliamo trasferire là i progetti per il Nord America e la F1; costruiremo la prima vettura in Europa, poi avremo la prima monoposto di F1 costruita negli Stati Uniti. Ci stiamo preparando a pieno ritmo, abbiamo già 25 dipendenti".
Getty ImagesAccordo Andretti-General Motors