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Conta sulla gara in sé la Red Bull per continuare la serie vincente avviata a Sakhir, proseguita a Gedda e consolidata a Melbourne: la qualifica per ora dice infatti Ferrari.
La prima Sprint Race della stagione (ce ne saranno altre cinque), con le nuove regole inerenti le (due) qualifiche, e la particolare conformazione del circuito zero fanno sì che il campione del mondo Max Verstappen (oggi secondo alle spalle del francese di Maranello) miri a una guida pulita: “Qui è sempre dura mettere insieme tutto il giro. Nell’ultimo tentativo abbiamo provato qualcosa di diverso nel giro di preparazione e non è stato ideale per il tempo finale. Il Q3 si fa al limite, cercando di fare tutto alla perfezione, ma non è semplice: siamo però secondi e sappiamo di avere un’ottima macchina per la gara; non è male, ma si vuole sempre partire davanti a tutti. Stavolta dovremo superare un avversario. Il nuovo format? Vedremo cosa potremo fare domani: stasera cercheremo di trovare qualcosa da fare meglio. La cosa più importante è restare puliti, è facilissimo fare errori ed è quello che vogliamo evitare”.
Il secondo classificato nel Mondiale, Sergio Perez, commenta invece così una prestazione che vale la terza posizione: “La sessione nel Q1 è stata complicata per le bandiere rosse. Abbiamo tenuto lo stesso set di gomme perché non volevamo sprecarne altri in Q1, quindi è stato difficile riscaldarle e passare senza commettere errori. Il team ha fatto un gran lavoro, è stato un turno impegnativo: sono un po’ deluso per il terzo posto perché pensavo di poter dare qualcosa di più. Il mio giro non è stato troppo pulito, ma se c’è una gara in cui si è possibile superare è questa. Leclerc? Sapevamo che la Ferrari sarebbe andata forte, sono la minaccia maggiore per noi, credo che Charles abbia realizzato un giro fantastico”.
Getty ImagesRed Bull 2a e 3a - Baku