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L'Alfa Romeo non può essere soddisfatta della stagione in F1. Lo ha ammesso anche il direttore tecnico della casa elvetica Jan Monchaux, che ha analizzato la situazione ai microfoni di The Race: “Dobbiamo assicurarci che tanti sbagli non ricapitino più – ha commentato l’ingegnere francese –, questo deve essere il nostro obiettivo principale. Abbiamo commesso troppo spesso errori stupidi, che ora paghiamo a caro prezzo. Una volta ci può stare, ma non due. Siamo tutti d’accordo su questo principio – ha sottolineato il 43enne – specialmente gli ingegneri, i meccanici, e tutti coloro che rappresentano il team in pista. Tutti quanti stanno lavorando duramente affinché non accada di nuovo”.
Il tecnico transalpino si rammarica per le conseguenze di queste imprecisioni: “È fastidioso – ha ammesso – anche perché, al posto di 3 punti, ora avremmo potuto averne 8 o 9. Non sono tanti, ma ci avrebbero reso la vita un po’ più tranquilla. Ci sono ancora 12 gare in programma e faremo tutto il possibile per riscattarci, anche perché la macchina lo merita. Proveremo a ritornare all’8° posto in classifica, ma sarà una battaglia dura”.
L'Alfa Romeo con Giovinazzi e Raikkonen ha lanciato la sfida ai rivali della Williams, alla quale Monchaux e colleghi si avvicinano con ottimismo. Il direttore tecnico della scuderia italiana sa bene quali sono i problemi da affrontare per risalire la classifica: “Spesso non siamo uniti come squadra – ha ammesso il 43enne – a volte sbaglia il pilota, altre volte il team, e in altri casi ci si mette la strategia, oppure un errore più piccolo. Ma se alla fine sommi tutti questi fattori, emerge il motivo per il quale siamo dietro alla Williams”, ha concluso Monchaux.
Getty ImagesGiovinazzi, Raikkonen, Alfa Romeo