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Jean Todt vuole bene a Schumacher come un figlio: “Non lo lascio solo. Lui, Corinna (la moglie, ndr), la famiglia, abbiamo vissuto tante esperienze insieme. La bellezza di ciò che abbiamo vissuto è parte di noi e va avanti. A volte il successo e il denaro ti cambiano, ma Michael non è mai cambiato. È così forte”.
Jean Todt si è espresso infine anche su Mick, il figlio di Michael che si sta mettendo in mostra ultimamente in F1: “Ero così felice quando è arrivato a punti nelle ultime due gare. Ci sono state molte pressioni ingiuste su di lui. Quello che desidero davvero per lui è la possibilità di guidare la macchina migliore, poi potrà vincere gare e titoli“.
Getty ImagesJean Todt Michael Schumacher