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Il team principal della Ferrari Vasseur ha analizzato così le difficoltà nel GP di Spagna del Cavallino: “Il problema principale di oggi è in linea con le ultime gare: il potenziale della macchina c’è. In qualifica abbiamo un passo discreto, non rispetto a Max ma rispetto al resto del gruppo. Siamo riusciti a portare Carlos in prima fila. Fatichiamo molto di più ad avere costanza nel corso della gara, di mescola in mescola. Anche con Charles, il primo stint con le hard è stato molto difficile e il secondo è stato totalmente diverso. Non è una questione di gestione di gomme, perché nell’ultimo stint la prestazione c’era. Ma se spingi di più hai più degrado, ed è uguale per tutti. Nell’ultimo stint abbiamo fatto un buon lavoro”, ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport.
Per Vasseur non è tutto da buttare: ”Il lato positivo è che perlomeno il potenziale c’è e prima o poi riusciremo a tirarlo fuori, comprendendo meglio le gomme, però dobbiamo farlo. Con gli aggiornamenti penso che abbiamo fatto un passo avanti. È stata la miglior qualifica di Carlos qui. La cosa importante è cercare di separare quello che è andato bene da ciò che è andato male. Sul potenziale della vettura, abbiamo fatto un passo avanti e siamo riusciti a deliberare un percorso di sviluppo per le prossime gare. Perlomeno oggi siamo arrivati davanti alle Aston Martin, cosa che non era successa a Miami. Non sono sorpreso dalla prestazione di Mercedes, ma siamo in linea con loro: siamo più veloci in qualifica mentre loro ci battono in gara. Il problema è che i punti si fanno alla domenica. Dobbiamo essere chiari nelle analisi e il quadro è più chiaro ora”.
Sulle prospettive della SF-23 in questa stagione 2023, Vasseur ha ammesso: ”Non mi aspetto di vedere la luce in fondo al tunnel. Dobbiamo concentrarci sul nostro lavoro e prendere i lati positivi, perché non andiamo da nessuna parte. È chiaro che c’è questo problema con le gomme da stint a stint. Forse è lì che non vediamo la luce, perché il potenziale non è male”.
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