_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })(); (function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });
Se Leclerc è furioso per il ritiro, il team principal della Ferrari Vasseur appare invece piuttosto incredulo: “Sicuramente è stata una gara difficile e ho un quadro chiaro della situazione – ha sottolineato ai microfoni di Sky Sport –. In qualifica ci siamo e il passo era buono, ma quello di oggi non è assolutamente un buon risultato. Con Charles non siamo riusciti a chiudere al terzo posto come sarebbe stato possibile, abbiamo avuto un problema di affidabilità che non va assolutamente bene e dobbiamo sistemarlo. Anche il degrado delle gomme rispetto alla Red Bull non era buono. Dobbiamo partire da qui per fare del nostro meglio e migliorare la situazione nelle prossime settimane“.
“Non credevo che l’affidabilità potesse essere un problema – ha riconosciuto candidamente il manager francese – non ce lo aspettavamo e ci è capitato per la prima volta. Dobbiamo capire esattamente cos’è successo prima di tratte conclusioni, ma è uno choc. Il degrado era comunque più alto rispetto alla Red Bull, anche con le gomme rosse. Mettere due set di soft è stato troppo ottimistico da parte nostra, solo la Red Bull poteva permetterselo. Ora dobbiamo comprendere i problemi sia sull’affidabilità che con il degrado. Il degrado è sempre estremo in Bahrain, questo circuito è il più critico della stagione ed è uno dei più facili in cui superare con il DRS. Ora andremo a Gedda in condizioni migliori, perché abbiamo capito il quadro della situazione“.
Quarto posto per Sainz, che però non si accontenta: "Non abbiamo avuto margine, appena ho spinto un po' di più le gomme si sono scaldate tanto e quasi perdevo posizione anche su Hamilton. Gli altri possono spingere di più, sul giro secco non siamo dove vogliamo, in gara c'è da lavorare e migliorare per vedere come salvaguardare le gomme perché così non possiamo avere margine".
Getty ImagesVasseur