Formula 1, solo 19 vetture al via nel GP d'Australia: ecco il motivo

Perde uno dei protagonisti ancor prima di iniziare il Gran Premio di Australia di Formula 1. Nella gara di domani, infatti, non ci saranno venti monoposto in griglia ad attendere lo spegnimento dei semafori, ma diciannove. Una situazione diversa a quella dell’ultima gara, in cui Sainz aveva dovuto alzare bandiera bianca per l’appendicite ed era stato sostituito da Oliver Bearman. Dietro il forfait, infatti, questa volta non c’è alcun problema fisico ma una questione di necessità.

Dopo lo schianto di Albon contro il muro nella prima sessione di libere, infatti, la Williams sarà costretta a mandare in vita una solo monoposto. A disposizione del team inglese, infatti, c’è un solo telaio e sarà proprio il pilota thailandese a beneficiarne a discapito del compagno di squadra Sargeant. «Questo è il momento più difficile che ricordi nella mia carriera. Ma sono qui per la squadra e continuerò a dare il mio contributo in ogni modo possibile in questo fine settimana per massimizzare il nostro lavoro» ha detto l’americano per commentare il suo forfait obbligato.

Una scelta difficile spiegata anche dal team principal della Williams: «Siamo molto dispiaciuti che i danni subiti dal telaio ci abbiano costretto a ritirare una macchina dal weekend. È inaccettabile, nella Formula 1 di oggi, non avere un telaio di scorta» ha spiegato James Vowles. «Ma è un riflesso di quanto siamo rimasti indietro nel periodo invernale e un’illustrazione del perché abbiamo bisogno di un cambiamento significativo per metterci in una posizione migliore per il futuro. Di conseguenza, oggi abbiamo dovuto prendere delle decisioni molto difficili».

Poi, Vowles ha continuato spiegando le ragioni dietro la scelta di mandare comunque in pista Albon a discapitano di Sargeant. «Anche se Logan non dovrebbe pagare le conseguenze di un errore che non ha commesso, ogni gara è importante visto che il centro-gruppo è più ravvicinato che mai, quindi abbiamo preso una decisione basata sul nostro miglior potenziale per ottenere punti questo fine settimana. Questa decisione non è stata presa alla leggera e non ringrazieremo mai abbastanza Logan per aver accettato con grazia, dimostrando la sua dedizione alla squadra; è un vero uomo-squadra. Questo sarà un fine settimana difficile per la Williams e non ci faremo trovare di nuovo in questa situazione».

Getty ImagesLa Williams sarà guidata nel Mondiale 2023 da Alex Albon e Logan Sargeant