GP Imola story – i cinque duelli più belli

È ormai dietro l’angolo il GP d’Imola, in programma il prossimo 24 aprile: l’occasione è buona per dare un’occhiata ai cinque duelli più appassionanti andati in scena su questo splendido circuito.

1) Max Verstappen vs Lewis Hamilton (edizione 2021)

Siamo soltanto al secondo Gran Premio della stagione, ma la rivalità tra i due campioni è già altissima dopo il successo in volata del britannico in Bahrain con l’olandese che va a caccia di una immediata rivincita per provare a scalfire le convinzioni di una Mercedes dominatrice negli ultimi sette anni. Nonostante la pole position conquistata al sabato, sotto una leggera pioggia Lewis subisce il sorpasso di Max già nel 1° giro alla Variante del Tamburello e, a metà gara, finisce nella ghiaia mentre è all’inseguimento del tulipano, precipitando così al nono posto; per sua fortuna, l’incidente tra Valtteri Bottas e George Russell provoca la bandiera rossa e il successivo ingresso della safety car, dandogli la possibilità di ritornare in seconda posizione prima del termine della gara vinta da Verstappen: il 24enne nativo di Hasselt non può ancora sapere che questo successo sarà fondamentale per aggiudicarsi il titolo di campione del mondo otto mesi più tardi dopo un testa a testa già entrato di diritto nella storia. 

2) Didier Pironi vs Gilles Villenueve (edizione 1982)

Cosa può volere di più un tifoso della Ferrari di un duello per il successo tra due piloti del Cavallino rampante? Pur partendo entrambi dalla seconda fila, i ferraristi trovano poca resistenza da parte degli avversari e, al giro 45, hanno già un ampio vantaggio nei confronti degli inseguitori per cui dai box invitano Villenueve, in testa, e Pironi, 2°, a rallentare il passo e cristallizzare le posizioni; il giro immediatamente successivo, approfittando del fatto che il canadese sta eseguendo l’ordine della scuderia, Didier Pironi prende il comando della gara e incomincia a spingere, mettendo così a rischio anche l'affidabilità delle vetture; a questo punto,  la lotta si infiamma con Gilles che torna in testa al giro 49 prima di farsi sorpassare nuovamente dal transalpino indomito alla 52esima tornata. A un giro dal termine, alla Tosa Villeneuve è di nuovo al comando, ma deve subire ancora una volta il controsorpasso da parte di Pironi che va a vincere per la prima volta alla guida di una Ferrari.

3) Ayrton Senna vs Alain Prost (edizione 1989)

I due campioni della McLaren dominano le qualifiche, staccando nettamente la Ferrari di Mansell, e si portano in testa al via prima del gravissimo incidente dell’altro ferrarista Gerhard Berger, salvato soltanto grazie al tempestivo intervento degli uomini del servizio antincendio del circuito di Imola.  La gara è sospesa e si decide di organizzare una nuova procedura di partenza: al secondo start è Prost a scattare meglio del compagno di squadra, prendendo la testa della corsa, ma il brasiliano non è tipo d’accettare un sorpasso senza provare a rispondere e sopravanza così il transalpino alla Tosa, nonostante i due avessero concordato di non superarsi tra loro in quella curva nel corso del primo passaggio. È il momento decisivo con Ayrton che accumula un vantaggio incolmabile e va a trionfare davanti a un Alain furibondo per il patto disatteso: proprio questo episodio rappresenta la miccia che innesca una delle rivalità più aspre e cariche di tensioni nella storia della Formula 1.

4) Fernando Alonso vs Michael Schumacher (edizione 2005)

Siamo agli albori della rivalità tra l’asturiano e il tedesco anche se, in avvio, non dovrebbe esserci confronto diretto tra i due, con Fernando secondo in griglia e Michael soltanto quattordicesimo, ma come spesso accade nella Formula 1, niente è mai scontato: il teutonico è protagonista di una clamorosa ed entusiasmante rimonta che lo porta ad insidiare lo spagnolo, arrivandogli a soli due decimi di distacco. Alonso mantiene però il sangue freddo e va a vincere la sua terza gara in quattro Gran Premi stagionali, consolidando così la leadership nella classifica piloti contro un avversario all’inseguimento dell’ottavo titolo mondiale.

5) Michael Schumacher vs Fernando Alonso (edizione 2006)

Rivincita del duello andato in scena dodici mesi prima con le qualifiche che regalano subito una inversione di ruoli con Schumi in pole e l’iberico ad inseguire in quinta posizione. Non si tratta, tuttavia, di una passeggiata per il tedesco che sente il fiato sul collo da parte del rivale per tutta la seconda parte di una gara in cui Alonso sembra avere il potenziale per operare il sorpasso in pista,  prima di commettere un paio di errori cruciali alla Variante Alta e alle Acque Minerali che lo fanno scivolare ad un paio di secondi di distanza dall’avversario: Michael resiste e va così a vincere per la settima ed ultima volta il Gran Premio d’Imola. 

Getty ImagesDidier Pironi e Gilles Villeneuve