Formula1, il GP di Imola cambia nome

Dopo 14 anni di digiuno, il GP di Imola ospiterà due gare nel 2021. Recentemente Stefano Bonaccini, il presidente della regione Emilia-Romagna, ha manifestato tutta la sua gioia, dando anche una speranza ai tifosi italiani: “Abbiamo l’ambizione di collocare il Gran Premio di Imola nel calendario anche nei prossimi anni, con cadenza annuale o biennale. Oggi otteniamo ciò che molti pensavano impossibile: la replica e il raddoppio del Gran Premio di F1 a Imola, che lo scorso anno, dopo 14 anni, era un sogno diventato realtà. E’ un appuntamento di grande valore storico e simbolico. E questo annuncio avviene dopo un duro e grande lavoro. In questa terra lo sport diventa ambasciatore e veicolo delle nostre eccellenze. Attraverso lo sport vogliamo utilizzare quel linguaggio universale che arriva in tutto il mondo e promuovere l’Emilia Romagna. Ci auguriamo che a metà a aprile ci possa essere almeno una timida ripresa degli ingressi e aprire il Gran Premio al pubblico, ma la cosa più importante è che abbiamo vinto ancora una volta la sfida”.

Per il pubblico a Imola bisognerà ancora capire se sarà possibile o meno, nel frattempo è stata presa una decisione ufficiale che ha spiazzato i sostenitori della Formula1. Il GP di Imola, come dichiarato da Bonaccini, si chiamerà “Del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna”. Resta aperto uno spiraglio in vista del weekend del 16-18 aprile, quando si svolgerà la gara all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari: "Ci auguriamo tutti che in quella data possa essere già possibile avere il pubblico sugli spalti, - ha concluso Bonaccini - anche in modalità limitata”.

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