Gp Motegi: Martin vince la Sprint Race e tallona Bagnaia

Jorge Martin infila un sabato da ricordare. Sulla pista di Motegi, infatti, prima conquista la pole e poi vince la Sprint Race, avvicinando Pecco Bagnaia nella classifica generale del Mondiale. Il portacolori della Ducati Pramac ha lasciato a 1.390 Binder e a 5.279 proprio il nostro campione del mondo, che ora ha soltanto 8 punti di vantaggio nella classifica generale. Soprattutto, domani in gara, se non cambierà nulla, sarà molto difficile battere lo spagnolo che parte proprio davanti a Bagnaia. I semafori si spegneranno quando in Italia saranno le 8.

Ma torniamo alla Sprint Race. Martin era in testa alla prima curva e non ha dato spazio a nessuno. Al traguardo, quarta posizione per Miller, quinto Zarco e poi Bezzecchi, che è anche caduto. Al settimo posto troviamo Marc Marquez. A completare la top 10 un ottimo Di Giannantonio, Vinales e Raul Fernandez. Quindicesimo Quartararo, poi Morbidelli, 19 esimo Pirro.

Se l'inerzia del Mondiale continuerà a essere questa, sarà inevitabile il sorpasso di Martin ai danni di Bagnaia. Il vincitore di giornata ha naturalmente commentato con soddisfazione ciò che è accaduto in Giappone: “Oggi mi sentivo fortissimo per la gara. Al mattino non ero proprio davanti a tutti con le gomme usate, quindi si poteva pensare che gli altri avessero qualcosa di più. Ma poi ho visto che in qualifica ho fatto un giro fantastico e che il potenziale c’era. Abbiamo lavorato sui dettagli e cercato di capire un po’ di più. Non abbiamo cambiato tanto l’assetto. Alla fine abbiamo trovato un’ottima base e siamo contenti che il passo sia stato così veloce. Speriamo domani di avere più possibilità di gestire le gomme, con più giri, magari mantenendo più la calma, però sono contento nel complesso. Cerchiamo di puntare ad un’altra vittoria anche domani”.

Bagnaia, invece, si è dovuto accontentare del terzo posto: “Dobbiamo essere contenti. Mi aspettavo un po’ di più onestamente, però ero nei guai con il grip posteriore. In ogni caso questo è stato il massimo, dobbiamo essere contenti di quello che abbiamo fatto. Il terzo posto non è male. Jorge è nel suo momento migliore, quindi senza dubbio le sue prestazioni sono eccezionali. Noi dobbiamo mantenere la calma e lavorare per domani, sarà un’altra storia”.

Getty ImagesJorge Martin