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Misano, Rossi sull'esordio di Dovizioso: “Bello parlare con lui”

17 SETTEMBRE
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Per la prima volta oggi il “Dottore” si è trovato a dividere il box col pilota forlivese.

SPORT TODAY

Diciannovesimo nella classifica combinata delle prove libere dopo la prima giornata, Valentino Rossi oggi ha palesato più d’una difficoltà sul circuito di Misano.

Il “Dottore, 19° nella prima sessione e 16° nella seconda, nonostante i risultati poco incoraggianti ha avuto però modo di valutare il tracciato con condizioni diverse e ottenere indicazioni importanti in vista del weekend.

“Oggi le condizioni erano molto difficili ma la cosa positiva è che abbiamo provato l’asfalto in tutte e due le condizioni” ha affermato Rossi.

“Sul bagnato, nel pomeriggio, siamo riusciti a fare un assetto, ma sull’asciutto, al mattino, non abbiamo avuto il tempo necessario. Abbiamo fatto troppi pochi giri e non ho capito bene cosa fare” ha dichiarato il classe 1979 prima di parlare della convivenza al box con Dovizioso.

“Abbiamo parlato, sia dopo il primo che dopo il secondo turno ed i suoi commenti sono interessanti, ma Dovi ha una moto diversa dalla mia e quella moto si guida diversamente nelle curve. Con la moto di Andrea sia la frenata che l’ingresso in curva sono differenti. Se devo guardare dei dati preferisco guardare quelli di Quartararo” ha ammesso Rossi.

“É bello parlare con Andrea, ha esperienza ed è meticoloso sulla messa a punto. Ci siamo trovati d’accordo su alcune cose. Ma era il suo primo contatto con una moto diversa. Poi era anche un po’ di tempo che non guidava. Comunque mi sembra che abbia già le idee abbastanza chiare”.

Il nativo di Urbino ha poi fatto il punto sui suoi problemi riscontrati oggi.

“Il feeling sul bagnato non è male, ma non abbiamo un buon grip sul posteriore e perdiamo molto in accelerazione. È il problema più grande. Sul veloce invece, dove sembra che Fabio si sia lamentato, non era male”.

Chiusura infine dedicata alla sua Academy e al team di Moto2 di cui la Yamaha, con la VR46, vorrebbe continuare ad essere partner.

“Ho parlato con Lin Jarvis ed è vero, c’è anche il progetto di aiutare i piloti asiatici per farli arrivare in futuro in MotoGP, ma al momento non so come si svilupperà questo progetto. Però confermo che il team VR46 si farà, ma non so quando renderemo ufficiale il tutto”.

Valentino Rossi

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