Motogp, pronta una M1 ufficiale per Andrea Dovizioso dal 2022

Non volendo restare indietro nel Mondiale costruttori di Motogp, la Yamaha ha affidato a Cal Crutchlow (che ha già eseguito dei test invernali e quindi conosce la moto) la M1 Factory in seguito al burrascoso divorzio dallo spagnolo Maverick Vinales. Jake  Dixon, invece, è il miglior sostituto per questo week-end di Silverstone, in attesa che rientri Franco Morbidelli a Misano. La casa di Iwata vorrebbe il Morbido nel team ufficiale già dalla gara di Aragon (molto difficile) e nel frattempo lavora per chiudere l'affare Andrea Dovizioso.

Se Morbidelli non dovesse farcela, Dovi inizierà la sua avventura in Yamaha già ad Aragon, guidando una YZR-M1 ‘spec-A’, quella finora in dotazione a Morbidelli basata sulla versione 2019 con alcuni aggiornamenti. Dovizioso ha svolto alcuni test con Aprilia in questa stagione, ma senza mai trovare l'accordo per una sella. Poi, Aprilia ha ingaggiato Top Gun, e dunque una M1 rimane ancora libera.

Infatti l’annuncio dell’addio del title sponsor Petronas ha lasciato adito a qualche dubbio finanziario. Questo "buco" di budget sarà coperto da WithU, che garantirà pieno sostegno alla squadra di Razlan Razali e Johan Stigefelt. Proprio grazie a queste garanzie, dal prossimo anno il Dovi dovrebbe poter guidare una M1 ufficiale identica a quella di Quartararo e Morbidelli. Gli ultimi dettagli verranno sanciti nel corso del Gran Premio di Silverstone.

Getty ImagesAndrea Dovizioso