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Marc Marquez in sella alla Honda sale di nuovo sul podio dopo 340 giorni. E lo fa proprio in Giappone. Ma proprio in questa occasione il suo passaggio al Gresini Racing di Faenza, dove corre già il fratello Alex, torna di nuovo al centro dell’attenzione. A parlarne è stato il direttore generale della Ducati, Gigi Dall’Igna. “Marc Marquez è stato uno dei piloti più forti della storia. Che lui voglia fortemente salire su una Ducati non può far che piacere – ha detto ai microfoni di Sky Sport –. Questo è il commento più importante che posso fare. Poi ha deciso di lasciare Honda per salire su una Ducati non ufficiale; quindi, secondo me, a maggior ragione sottolinea il fatto che vuole la nostra moto e questo non può che fare piacere. Decisione presa da lui? Io questo è quello che ho sentito. Chiaramente non c’è ancora l’ufficialità. Credo che ci siano tantissime cose da fare”. E se con un contratto ancora in essere non sarà facile il passaggio ad altra squadra, anche la gestione del sei volte vincitore del Motomondiale non sarà semplice. “Marquez è un pilota ingombrante per tanti motivi – ha sottolineato Dall’Igna –. Sicuramente c’è la preoccupazione che possa rompere l’equilibrio che c’è all’interno di tutte le squadre Ducati. Però questo eventualmente farà parte del gioco. Starà a noi essere bravi a gestire la situazione”.
Marquez, da parte sua, non si sbilancia ancora sul futuro. “Non è il risultato di Misano o di oggi a farmi cambiare idea – ha affermato – io ho chiaro in mente cosa deve accadere per prendere una decisione o un’altra. Ma posso dire che oggi è stato un podio molto romantico, quindi mi è piaciuto”.
Getty ImagesMarc Marquez