MotoGP, Marquez gioca a carte coperte: la scelta nei test in Portogallo

Meno di un mese e mezzo al via della stagione di MotoGP: si partirà il 10 marzo a Lusail, in Qatar. Intanto, però, si intensificano i preparativi e continua il periodo di test. Negli ultimi due giorni è stato Portimao, in Portogallo, ad accogliere piloti di Superbike e non solo: si sono aggiunti infatti, come vi abbiamo raccontato, sia i piloti Ducati di MotoGP - eccezion fatta per Martin - che Luca Marini, oltre a Valentino Rossi in qualità di testimonial, a. Davanti a tutti si è piazzato il campione del mondo Pecco Bagnaia, che ha fatto registrare il suo miglior giro in 1:43.090. Dietro di lui Marini, Morbidelli, Bezzecchi, Bastianini, Di Giannantonio e Rossi. Quest’ultimo ha fatto registrare un tempo di 1:44.703, attardandosi di un secondo rispetto a chi lo ha preceduto in classifica.

E i fratelli Marquez? I due pioti del team Gresini hanno giocato hanno scelto di coprire le carte. Marc e Alex, infatti, hanno scelto di non installare il transponder sulle loro Ducati, di conseguenza i tempi conseguiti in pista non sono stati registrati ufficialmente. Una scelta che potrebbe nascondere tante spiegazioni: dalla volontà di creare mistero a quella di nascondere i progressi - o le difficoltà - fatti registrare fino a questo momento.

Getty ImagesMarc Marquez