_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })(); (function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });
Dopo la caduta in Indonesia, è arrivato un altro errore importante per Jorge Martin mentre era primo. In Australia lo spagnolo della Ducati Pramac ha infatti sbagliato a mettere la gomma soft al posteriore e nell'ultimo giro ha subito i sorpassi di Johann Zarco, Pecco Bagnaia, Fabio Di Giannantonio e Brad Binder finendo quinto. Ne ha parlato così a Sky Sport: "A posteriori è facile parlare. Ho fatto una bella gara, ho guidato pulito e ho creato un distacco. Poi, a un certo punto, la gomma è finita e mi hanno preso".
La scelta è stata sua e condivisa all'interno del suo box. Martin ha aggiunto: "Non ho dovuto forzare niente. Forse mi è mancato proprio questo, qualcuno che mi dicesse che non si potesse fare. Ma in queste decisioni siamo da soli e abbiamo fatto quello che pensavamo fosse giusto. A sei giri dalla fine ho capito che non ce l'avrei fatta. È stata la decisione sbagliata, ma mi servirà per il futuro: l'anno prossimo non succederà più".
Getty ImagesJorge Martin