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Una nuova sfida per il caparbio Jacques Villeneuve. A 50 anni infatti, l'ex campione del mondo di Formula Uno, dopo aver vinto Indy500, campionato IndyCar e aver sfiorato nel 2009 anche il successo alla 24ore di Le Mans, è pronto ad andare a caccia della Daytona 500.
The Great American Race così viene soprannominata dagli americani la gara che si svolge in Florida è il round di apertura del campionato NASCAR, ma soprattutto rappresenta uno degli eventi più importanti dell’anno nel mondo del motorsport. Ad onor del vero, Jacques Villeneuve ci aveva già provato a qualificarsi nel 2008 senza riuscirci. L’ex alfiere della Williams, che gareggerà con il numero 27 tanto caro a suo padre Gilles, dovrà oltrepassare il medesimo ostacolo anche quest’anno.
Villeneuve infatti prenderà parte all’evento con un team non qualificato automaticamente per la Daytona 500 e dovrà lottare contro altri cinque piloti per strappare un posto nella gara, in programma domenica 20 febbraio: due i posti disponibili in griglia di partenza.
“Se non ti qualifichi per Daytona avendo vinto la F1 e la Indy 500, immagino che potrebbe essere un po’ difficile – ha confessato il diretto interessato al sito AP – se non riesci a prendere parte alla gara della domenica ti danneggi e basta. Fondamentalmente danneggi la tua reputazione. Puoi rovinare i 30 anni di duro lavoro che hai messo nella tua carriera. Quindi c’è sempre un grande rischio in questo aspetto. Ma io amo le corse. Sono appassionato. Sono vivo quando sono dietro un volante e più grande è la gara, meglio è”, ha concluso.
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