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È uno degli eventi più attesi dell’anno: le più grandi star del cinema internazionale tutte riunite al Dolby Theatre di Los Angeles per la consegna delle statuette più famose del mondo. È la notte degli Oscar, Hollywood nella sua massima rappresentazione. Un appuntamento che non è mai mancato dal 1929 a oggi e che quest’anno andrà in scena nella notte italiana tra il 10 e l’11 marzo. Non c’è addetto ai lavori del mondo del cinema che non abbia sognato almeno una volta di poter stringere il premio Oscar tra le mani, ma come si fa a diventare un candidato all’ambito riconoscimento?
Molto - ma non tutto - ha a che fare con gli Stati Uniti e in particolare con la Contea di Los Angeles. Un film statunitense, infatti, deve essere stato distribuito in questa zona nel corso del precedente anno solare e deve essere rimasto nei cinema per almeno sette giorni di fila. Ma non finisce qui: i produttori, infatti, sono tenuti a complire un modulo online entro una determinata data per poter vedere il proprio film eleggibile, pena l’esclusione a prescindere dall’anno solare in questione. Il discorso per la candidatura come Miglior film straniero non segue le dinamiche appena esposte, ma deve avere obbligatoriamente i sottotitoli in inglese. Inoltre, un Paese può presentare un solo film all’anno.
I film - statunitensi e non - che vogliano candidarsi per premi diversi da quello di Miglior cortometraggio devono invece avere lunghezza minima di 40 minuti e devono essere in formato da 35 o 70 millimetri se in analogico. Se in digitale, invece, le scene devono essere girate con una risoluzione minima di 2048 per 1080 pixel e una velocità di 24 o 48 fotogrammi al secondo. Inoltre, proprio dall’imminente edizione degli Oscar, entrano pienamente in vigore nuove regole, annunciate già a settembre 2020. Queste norme riguardano degli standard per la rappresentazione e l’inclusione per poter rientrare nelle candidature per la categoria di Miglior film. Si tratta di requisiti che vanno dall’inclusione di gruppi sotto rappresentati - che si tratti di cast o staff di produzione - al tema del film ma non solo. Dei quattro standard presenti, è richiesto che ne siano rispettati almeno due.
Premio Oscar