QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Sanremo 2024: il racconto della serata delle cover

10 FEBBRAIO
Non solo Sport/Sanremo

La serata dei duetti si conferma una delle più belle del Festival e regala il secondo successo in quattro giorni a Geolier

SPORT TODAY

Sanremo 2024: il racconto della serata delle cover

La serata dei duetti si conferma una delle più belle del Festival e regala il secondo successo in quattro giorni a Geolier

Per la seconda volta di fila il primo a prendere la parola è Amadeus, subito interrotto - quasi spaventato - dall'incursione di un Fiorello vestito come uno di noi.

Quanti artisti si esibiranno stasera? 172!

Rompe il giaccio Sangiovanni, che si esibisce in un medley di Farfalle (brano con cui partecipò al Festival nel 2022) e Mariposas, la versione spagnola della canzone. L'ospite? Aitana, una delle artiste più famose di Spagna.

Salutato il Principe Alberto di Monaco, tocca ad Annalisa: spalleggiata da La Rappresentante di Lista e dal coro Artemìa, la cantante ligure ci regala Sweet dreams (Are made of this) degli Eurythmics.

1988, 1995 e 2006 sono gli anni di Scandalo, Meravigliosa creatura e Sei nell'anima, grandi successi di Gianna Nannini che l'artista toscana ci propone (in un medley) insieme a Rose Villain.

Scritta da Antonello Venditti 40 anni fa, Notte prima degli esami viene interpretata da Gazzelle e Fulminacci, giovani esponenti della cosiddetta scuola romana.

The Kolors e Umberto Tozzi si esibiscono in un medley di Ti amo, Tu e Gloria, tre successi planetari dell'artista torinese.

Trionfatore nel 2011, Roberto Vecchioni canta Sogna, ragazzo, sogna insieme ad Alfa, che è nato quando il poeta lombardo aveva 57 anni.

Co-conduttrice della quarta serata, Lorella Cuccarini è alla quinta presenza al Festival, la seconda come presentatrice.

Nel 1993 fu assistente di Pippo Baudo, quello che l'ha "inventata" nel 1985 in Fantastico 6; nel 1995 si cimentò come cantante, chiudendo decima con Un altro amore no; nel 2003 è stata membro della giuria di qualità; l'anno scorso si è esibita con Olly nella serata delle cover proponendo il remix di La notte vola, uno dei suoi più grandi successi.

La sua entrata in scena? Spettacolare, da vera showgirl. La chicca? Fiorello (travestito da ballerino moro coi capelli lunghi) e Amadeus che danzano vicino a lei sulle note di Sugar Sugar.

Composta nel 1980, Ma quale idea è il più grande successo di Pino D'Angiò: in forma smagliante, Giuseppe Chierchia ce la ripropone con i Bnkr44.

Ospite di Irama, Riccardo Cocciante celebra i 50 anni di Quando finisce un amore e si guadagna una meritatissima standing ovation.

Dando dimostrazione di grande fair play, Fiorella Mannoia e Francesco Gabbani si esibiscono in un medley delle canzoni con le quali si contesero la vittoria nel Festival del 2017: Che sia benedetta e Occidentali's karma (che alla fine la spuntò).

Se siete tra i tantissimi che amano Hallelujah di Leonard Cohen, avrete certamente apprezzato l'esecuzione dei Santi Francesi e di Skin.

Per una sera i Ricchi e Poveri sono tornati in quattro: Angela e Angelo cantano Sarà perché ti amo e Mamma Maria insieme a Paola & Chiara.

Un medley intitolato Italiano vero non poteva non comprendere un omaggio a Toto Cotugno: complimenti a Ghali e Ratchopper.

Tratto dalla colonna sonora de Il re leone, Il cerchio della vita è una canzone bellissima (come tante di quelle composte da Elton John) che Ivana Spagna, Clara e il Coro di voci bianche del Teatro Regio di Torino interpretano alla grande.

A dispetto di un imprevisto tecnico, Loredana Bertè e Venerus regalano emozioni con Ragazzo mio di Luigi Tenco nella versione arrangiata da Ivano Fossati per la stessa Loredana nel 1984.

Affiancato da Guè, l'unico non napoletano del quartetto, Luchè e Gigi D'Alessio, Geolier propone un medley intitolato Strade (Brivido, O' primmo ammore e Chiagne).

Accompagnata dal quartetto d'archi dell'orchestra di Roma, Angelina Mango incanta l'Ariston con La rondine, uno dei brani più belli di papà Pino.

Alessandra Amoroso e i BoomDaBash fanno scatenare l'Ariston con un medley targato Salento.

Insieme alla BabelNova Orchestra, Dargen D'Amico propone un omaggio a Ennio Morricone: Modigliani sulle note di The Crisis.

Come è profondo il mare di Lucio Dalla è la scelta di Mahmood, che la interpreta insieme ai Tenores di Bitti e la dedica alla madre e alla Sardegna.

Mr.Rain e i Gemelli DiVersi cantano Mary, uno dei brani più popolari del gruppo milanese.

I Negramaro e Malika Ayane si mettono alla prova con La canzone del sole di Lucio Battisti.

Protagonisti di una delle esibizioni più convincenti della serata, Emma e Bresh regalano emozioni con un medley di brani di Tiziano Ferro.

Accompagnati da Stef Burns, storico chitarrista di Vasco Rossi, Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, in arte Il Volo, interpretano Who wants to live forever dei Queen.

Introdotti da Filippo Timi, Diodato e Jack Savoretti interpretano Amore che vieni, amore che vai, uno dei brani più amati di Fabrizio De André.

In un momento super punk, i La Sad e Donatella Rettore cantano Lamette, una delle canzoni più famose dell'artista di Castelfranco Veneto.

Superato agevolmente un problemino tecnico, il Tre e Fabrizio Moro interpretano alla grande un medley di successi del cantautore romano.

Gaia, La Niña e Sissi affiancano Biga Mama, che durante l'esibizione "ruba" una borsetta in platea, in Lady Marmalade di Labelle: quanta energia!

Maninni ed Ermal Meta cantano Non mi avete fatto niente, splendido brano sempre (purtroppo) attuale con cui Ermal Meta e Fabrizio Moro hanno trionfato al festival del 2018.

Fred De Palma, che si lancia anche in un free style, sceglie gli Eiffel 65 e i loro più grandi successi per far ballare l'Ariston.

Meravigliosa, Angelo, Fatti avanti amore e Laura non c'è: Renga e Nek scelgono se stessi.

Altre partecipazioni: l'unità cinofila delle forze dell'ordine, Arisa (dal Suzuki Stage), Pecco Bagnaia, Margherita Buy ed Elena Sofia Ricci, Gigi D'Agostino (dalla Costa Smeralda), Carolina Kostner, il cast di Mameli e Beppe Vessicchio.

Salutato con simpatia il ritorno, dopo 27 anni, dei Jalisse (che ripropongono Fiumi di parole), sotto con la classifica della serata delle cover, una classifica determinata per il 34% dal Televoto, per il 33% dalla Giuria della Sala Stampa, Tv e Web e per il 33% dalla Giuria delle Radio.

Primo Posto: Geolier - Guè, Luchè e Gigi D'Alessio

Secondo posto: Angelina Mango 

Terzo posto: Annalisa - La Rappresentante di Lista e il coro Artemìa

Quarto posto: Ghali - Ratchopper

Quinto posto: Alfa - Roberto Vecchioni

Teatro Ariston

Getty ImagesTeatro Ariston

NOTIZIE CORRELATE