(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start':
new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0],
j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src=
'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f);
})(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC');
grecaptcha.ready(function() {
grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) {
var score = token.score;
var dataLayer = window.dataLayer || [];
dataLayer.push({
'reCaptchaScore': score
});
});
});
Dramma Murray: nuova operazione alla schiena
L’ex numero uno al mondo rischia seriamente di non poter disputare per un’ultima volta il torneo di Wimbledon e le Olimpiadi di Parigi
SPORT TODAY
L’infortunio rimediato da Andy Murray al Queen’s è più grave del previsto: il 37enne scozzese si opera, infatti, oggi alla schiena nel disperato tentativo di poter giocare un’ultima volta Wimbledon e, successivamente, le Olimpiadi in programma a fine luglio a Parigi.
Dopo il ritiro contro Jordan Thompson nel 2° turno dell’ATP 500 di Londra, l’ex numero uno del ranking mondiale si è sottoposto ad una serie di test, consultando vari specialisti che l’hanno convinto ad intervenire chirurgicamente.
Andy vorrebbe giocare in singolo e doppio con suo fratello Jamie a Wimbledon e poi disputare i Giochi Olimpici che l’hanno visto trionfare nel 2012 a Londra e nel 2016 a Rio de Janeiro, ma la sua presenza è, ovviamente, in fortissimo dubbio.
Getty ImagesAndy Murray
