Gioia Sinner: n. 1 blindato fino alle Olimpiadi. Ma Wilander…

Dopo aver conquistato la vetta della classifica ATP nella giornata di ieri, la prospettiva di rimanerci a lungo per Jannik Sinner è più che concreta: nel corso della stagione sull’erba, il nativo di San Candido dovrà, complessivamente, difendere 810 punti, mentre Carlos Alcaraz ne avrà ben 2.500 in scadenza, essendosi imposto sia al Queen’s che a Wimbledon.

Cambiale pesante in uscita anche per Novak Djokovic, finalista nello Slam londinese e con 1.200 punti da onorare nel caso in cui riesca ad esserci a Wimbledon dopo l’intervento chirurgico al menisco del ginocchio destro.

Se aggiungiamo che l’italiano si trova, al momento, a +945 su Alcaraz e a +1.165 sul serbo, è già certo che il nostro connazionale sarà in testa al ranking mondiale almeno per i prossimi due mesi.

Nonostante quanto appena scritto, c’è ugualmente una voce contraria all’azzurro ed è quella dell’ex n. 1 Mats Wilander: “Essere il numero uno è solo una questione di computer, ma le persone preferiranno sempre il tennis dal vivo a una macchina; preferisco Alcaraz perché penso che sia il perfetto ambasciatore del tennis: sorride in campo e ha molti modi per conquistare un punto con un tennis sempre spettacolare”.

Getty ImagesMats Wilander