Australian Open 2023 – il diario della giornata – 21 gennaio

Dopo una girandola di sorprese nei giorni precedenti, il sabato australiano è andato secondo pronostico: di seguito, vi riassumiamo quanto appena accaduto.

Promosso

Non è il miglior Novak Djokovic quello che scende in campo nel match di 3° turno contro Grigor Dimitrov, ma ammiriamo comunque una buona versione del serbo contro il talentuoso bulgaro il quale è costretto ad arrendersi con il punteggio di 7-6 (9-7) 6-3 6-4 dopo aver sciupato tre set-point nella prima frazione di gioco.

Bocciato

Esce malissimo dall'Australian Open Jenson Brooksby che, dopo aver eliminato la testa di serie numero 2 Casper Ruud, si fa travolgere per 6-1 6-4 6-3 dal connazionale Tommy Paul in un derby americano senza storia dall'inizio alla fine.

Rimandata

L'ultima azzurra in gara nel singolare femminile, Camila Giorgi, gioca un buon incontro opposta a Belinda Bencic, ma non è abbastanza per capovolgere il pronostico sfavorevole con la maceratese che si arrende per 6-2 7-5; il problema è che, a 31 anni compiuti, le possibilità di piazzare un acuto negli Slam si riducono sempre più anche se, a voler rimanere ottimisti, c'è il caso di Flavia Pennetta trionfatrice all'Open degli Stati Uniti 2015 quando ne aveva già 33.

La delusione più grande

Le due maratone contro il nostro Matteo Berrettini e l'idolo di casa, Thanasi Kokkinakis, si fanno sentire per Andy Murray che, dopo un inizio shock, strappa il 2° set al tie-break allo spagnolo Roberto Bautista Agut prima di finire completamente la benzina nelle successive due frazioni; con qualche energia in più nel serbatoio, riteniamo che l'approdo agli ottavi fosse alla portata dell'ex numero 1 al mondo.

Che sorpresa!

La mancanza di sorprese è la grande novità di questo sabato di Melbourne in cui i principali favoriti per il successo finale avanzano senza particolari problemi, dato in controtendenza rispetto a quanto accaduto nei giorni scorsi in cui erano cadute le prime due teste di serie nel torneo maschile.

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Getty ImagesNovak Djokovic