QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Australian Open, il diario della giornata: 17 gennaio

17 GENNAIO
TENNIS/AUSTRALIAN OPEN

Non sono mancate le emozioni e le sorprese a Melbourne nella quarta giornata che riviviamo all’interno del nostro consueto focus quotidiano

SPORT TODAY

Tanti spunti d’interesse nel mercoledì australiano che si è, appena, concluso: di seguito, riassumiamo quanto accaduto oggi nel primo Slam della stagione.

Promosso

L’avversario non era certamente trascendentale, però il modo in cui Jannik Sinner lo liquida è molto incoraggiante per il prosieguo del torneo con l’altoatesino che si sbarazza del qualificato Jesper De Jong con un triplice 6-2; al 3° turno, l’azzurro troverà l’argentino Sebastian Baez, sconfitto nell’unico precedente disputato a Pechino.

Bocciata

Dopo un 2023 negli Slam da film horror con due sole partite vinta in quattro Major, Maria Sakkari riprende da dove era rimasta, facendosi eliminare già al secondo turno dalla 21enne russa di origini armene, Elina Avanesjan, che piazza un altro acuto in un appuntamento importante dopo gli ottavi raggiunti al Roland Garros nella scorsa stagione.

Rimandato

Non è al top, e si vede benissimo, ma Novak Djokovic ha sette vite come i gatti e riesce comunque a piegare la resistenza dell’atleta di casa, Alexei Popyrin, dopo aver rischiato seriamente di andare in svantaggio per due set a uno; il serbo si carica, polemizzando con il pubblico, ma avrà bisogno di elevare il proprio rendimento a partire dal prossimo turno per non incappare in sgradite sorprese.

La delusione più grande

Il cambio di allenatore avvenuto durante l’off-season non porta bene a Frances Tiafoe, liquidato in tre soli set dal ceco Tomas Machac al termine di un incontro in cui spreca l’opportunità di allungare la sfida quando si fa brekkare sul 5-3 della terza frazione, perdendo poi per sette punti a cinque il successivo tie-break.

Che sorpresa!

La giovanissima Mirra Andreeva, classe 2007, regala il risultato più sorprendente della giornata, travolgendo per 6-0 6-2 la numero sei del seeding, Ons Jabeur, grazie ad una prestazione pressoché perfetta con cui conferma di non essere una meteora dopo essere arrivata tra le prime sedici nell'ultima edizione del torneo di Wimbledon; l’impressione è che sentiremo parlare a lungo della 16enne di Krasnojarsk.

Maria Sakkari

Getty ImagesContinua il periodo horror di Maria Sakkari negli Slam: dopo tre eliminazioni consecutive al primo turno, la greca esce al secondo ostacolo a Melbourne

NOTIZIE CORRELATE