Australian Open, il diario della giornata: 21 gennaio

Attraverso il nostro consueto focus quotidiano, riassumiamo cosa è successo a Melbourne dove la parte alta del tabellone maschile e quella bassa del singolare femminile si sono allineate ai quarti di finale.

Promosso

Karen Khachanov è un avversario di categoria superiore rispetto a quelli affrontati da Jannik Sinner nei turni precedenti, ma l’azzurro trova comunque il modo di addomesticarlo, imponendosi in tre soli set al termine di un confronto in cui gioca benissimo i punti importanti, annullando nove palle-break su dieci al moscovita.

Bocciato

Si era già visto a inizio torneo che Stefanos Tsitsipas non era sui livelli di un anno fa, quando raggiunse la finale, e Taylor Fritz evidenzia il periodo complicato del greco che, complice il problema alla schiena, non riesce ad esprimere il suo miglior tennis da ormai diversi mesi; salvo un passaggio a vuoto che gli costa il secondo parziale, l’americano è sempre in controllo della situazione e si impone con merito in quattro set.

Rimandata

Secondo ottavo di finale in un Major e seconda sconfitta per la 16enne Mirra Andreeva che si fa rimontare da Barbora Krejcikova, vincitrice del Roland Garros nel 2021, come accaduto anche a Wimbledon nella scorsa stagione opposta a Madison Keys; nonostante la delusione del momento, il futuro si prospetta, ugualmente, roseo per la nativa di Krasnojarsk.

La delusione più grande

Alex De Minaur ci mette il cuore e il limitato talento tennistico a sua disposizione, ma per il terzo anno consecutivo è costretto a fermarsi agli ottavi, superato in cinque set da Andrey Rublev dopo una battaglia durata più di quattro ore; secondo noi, il 24enne di Sydney avrà bisogno di un po’ di fortuna nel sorteggio per riuscire a superare questo scoglio in futuro.

Che sorpresa!

Non ricompresa tra le prime 32 teste di serie, Marta Kostyuk continua la propria marcia grazie alla netta affermazione ai danni di Maria Timofeeva; dopo tre partite vinte consecutivamente al set decisivo, per una volta la 21enne di Kiev non deve soffrire troppo per conquistare il primo quarto di finale in carriera in uno Slam.

Getty ImagesDelusione per la giovanissima Mirra Andreeva, eliminata negli ottavi dalla ceca Barbora Krejcikova