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Non sono mancate le emozioni nel lunedì trascorso agli Internazionali di Roma che riassumiamo attraverso la nostra consueta rubrica quotidiana
Promosso
Dopo essere sembrato a corto di energie a Madrid, sconfitto all’esordio dal brasiliano Thiago Monteiro, Stefanos Tsitsipas raggiunge gli ottavi al Foro Italico nonostante un tabellone per nulla agevole che l’ha opposto a due tennisti insidiosi come Jan-Lennard Struff e Cameron Norrie; il greco lancia, così, la propria candidatura al titolo in un torneo che ha perso tanti favoriti.
Bocciato
Finalista al Foro Italico nell’ultima edizione, Holger Rune si ferma già al secondo ostacolo quest’anno, superato in rimonta dall’argentino Sebastian Baez per 2-6 6-2 6-3: una grande delusione per lo scandinavo che sta vivendo una stagione con più ombre che luci.
Rimandato
Essere sempre al top della forma nel tennis moderno è, ormai, una utopia e ne sa qualcosa Andrey Rublev che, dopo il trionfo di Madrid, viene superato in rimonta dal qualificato francese Alexander Muller per 3-6 6-3 6-2 al termine di una prestazione incolore in cui cala progressivamente alla distanza.
La delusione più grande
Stefano Napolitano va vicinissimo al colpaccio opposto al cileno Nicolas Jarry, che lo precede in classifica di più di 100 posti, ma è costretto ad arrendersi per sei giochi a quattro nel set decisivo; pur uscendo con l’onore della armi, il biellese non può nascondere a se stesso che una opportunità del genere potrebbe non ricapitargli tanto facilmente.
Che sorpresa!
Victoria Azarenka parte nettamente sfavorita nel duello con la top ten Maria Sakkari, ma la 34enne di Minsk dimostra di avere ancora grinta da vendere e si impone per 6-4 6-1 in appena 78 minuti di gioco, guadagnandosi una meritata qualificazione per i quarti di finale dove l’ex numero uno al mondo affronterà la statunitense Danielle Collins.
Getty ImagesVictoria Azarenka