L'elogio di Pietrangeli per Nadal

Pensare che solo qualche settimana fa, prima dell'inizio dello slam australiano, fosse infortunato e camminasse aiutato dalle stampelle, fa meglio comprendere l'entità dello sforzo e della meritata vittoria ottenuta nella finale degli Australian Open.

Nadal si sa, è un combattente. Difficile che il suo carattere grintoso lo porti a mollare facilmente alla prima difficoltà, ma l'età che avanza è senza dubbio un fattore inarrestabile contro cui poco si può fare. 

"Un mese e mezzo fa non sapevo se avessi potuto continuare a giocare a tennis. Il mio futuro era diventato incerto". Queste la parole dubbiose nel corso di diverse conferenze stampa pre Australian Open del maiorchino che ha lottato e superato il problema che lo affliggeva al piede. Domenica NAdal, è stato capace di vincere il 21esimo titolo maggiore dopo diverse battaglie contro i migliori tennisti al mondo dimostrando ancora una volta la superiorità dei Big 3 nel circuito mondiale Atp, seppur l'età e le difficoltà fisiche per tutti i tre campioni cominciano ad aumentare.

Le nuove generazioni dovranno sudare ancora parecchio prima di spodestare dal piedistallo i Big3: Medvedev, Berrettini, Zverev sono sulla strada giusta, ma prestazioni così maiuscole come quella di Nadal in final, fanno capire che i "giovani" devono ancora ultimare uno step prima di salire sull'olimpo del tennis.

Ovviamente non poteva mancare un giudizio da parte dell'ex giocatore azzurro Nicola Pietrangeli che ha voluto esprimere il suo parere sulla finale tra il numero 5 al mondo e Daniil Medvedev: "Per la prima volta dopo tanti anni ho visto una partita dall'inizio alla fine.

Uno spettacolo bellissimo. Il russo è un tennista fantastico, ma non un fuoriclasse" ha affermato in un'intervista rilasciata al Messaggero. Su Rafa: "Chapeau di fronte a questo signore, che resterà nella leggenda di questo sport.

Ti stupisce per la capacità di stare sempre dentro la partita e di lottare a ogni scambio" ha aggiunto. Poi ha concluso: "Non me ne voglia nessuno ma qualche anno fa quelli che venivano spacciati come nuovi campioni erano 'robetta'

Vincere una finale 7-5 al quinto set all'età di 35 anni è da fenomeni. Tutti gli altri bravi, ma non parlatemi di fuoriclasse"

Getty ImagesRafael Nadal celebrates his Australian Open success