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Panatta: “Sinner può vincere 4 Slam, ma non facciamolo santo”

9 OTTOBRE
TENNIS

L'ex di lusso: “Fortunatamente non ha un carattere troppo latino e quindi si concentra sulle partite e non sugli elogi”

SPORT TODAY

Adriano Panatta e Jannik Sinner vengono sovente paragonati in questi giorni dopo che l'altoatesino ha raggiunto il tennista romano nel su best ranking, il numero 4 Atp. L'ex di lusso, alla Domenica Sportiva, ci tiene a elogiare l'azzurro: “Il fatto che Sinner abbia eguagliato il mio record non mi dispiace, mica ci sto sempre a pensare. Anzi, non vedo l’ora che lui vinca di seguito Roma, Parigi e Coppa Davis così non mi chiamerete più. Lui è un bravissimo ragazzo e tennista. Sono sicuro che vincerà molto”.

Sinner, a sua volta, ha spiegato di essere contento di venire paragonato a un mito del passato come Panatta, ma ha ribadito di voler fare il suo percorso al meglio delle possibilità: “E' giusto che lui dica di voler fare la sua corsa perché è quello che dovrebbero fare tutti. La classifica, nel tennis, poi conta fino a un certo punto, quello che resta sono le vittorie dei grandi tornei. Ora lui deve puntare a vincere gli Slam e sono sicuro che ne vincerà 2, 3, 4, perché ha le doti per farlo”.

Quasi a voler però un po' frenare i peana nei confronti di Sinner, Panatta chiede un po' di misura ai media: “Comunque c’è troppa attenzione dai media. D’accordo ha vinto il torneo di Pechino, ma se dovesse vincere un Major lo facciamo santo? Fortunatamente lui, essendo un carattere non così latino, se ne frega di tutte queste chiacchiere e sa perfettamente che deve concentrarsi sulle vittorie dei tornei veri, quelli di due settimane al meglio dei cinque set”. Dove, ancora, non è riuscito a mettere la sua firma, al contrario di Carlos Alcaraz, per esempio, colui che viene spesso nominato come vero avversario di Jannik nel prossimo decennio.

 

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