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Va in archivio una giornata molto positiva per il tennis italiano che riassumiamo all’interno del nostro diario.
Promosso
Il tre volte vincitore di Slam, Stan Wawrinka, non è un ostacolo banale e Jannik Sinner se ne rende conto soprattutto nei due set centrali in cui subisce il potente palleggio dello svizzero, commettendo più errori gratuiti del previsto; il nativo di San Candido è, però, bravissimo ad uscire indenne da una terza frazione complicata per poi dilagare alla distanza.
Bocciata
Sulla carta, la sfida tra Ekaterina Alexandrova e Marketa Vondrousova si presenta equilibrata con l’ultimo precedente vinto in rimonta dalla campionessa di Wimbledon ad inizio stagione, ma in questa occasione la russa non riesce minimamente ad entrare in partita, racimolando la miseria di tre giochi: decisamente troppo pochi per una top 20.
Rimandata
Continua a faticare Ons Jabeur che, dopo la maratona con Linda Noskova, è costretta a giocarne immediatamente un’altra con Marie Bouzkova, prevalendo in volata per 5-7 7-6 (7-5) 6-3 al termine di una dura battaglia in cui dimostra la solita grinta; per arrivare sino in fondo, la tunisina dovrà, però, elevare il proprio rendimento a partire dal prossimo turno.
La delusione più grande
Saluta New York con tantissimi rimpianti Lucia Bronzetti che spreca la palla del cinque a due nel set decisivo contro la cinese Qinwen Zheng, subendo poi un parziale conclusivo di quattro a zero: un vero peccato per la riminese protagonista di uno splendido torneo in cui le manca pochissimo per raggiungere per la prima volta gli ottavi in uno Slam.
Che sorpresa!
Bettisticamente parlando, Matteo Arnaldi ci permette di fare un figurone dopo aver previsto nel punto sugli italiani di ieri la sua affermazione a sorpresa ai danni di Cameron Norrie; abbiamo comunque l’obbligo di essere sinceri: non ci saremmo aspettati un successo così semplice da parte del sanremese che non lascia il minimo scampo allo spaesato britannico, mai seriamente in corsa per ribaltare una situazione di punteggio da subito in salita.
Getty ImagesOns Jabeur