Wimbledon 2023 – il diario della giornata – 9 luglio

Riviviamo quanto appena accaduto nella prima domenica di Wimbledon attraverso il nostro consueto diario quotidiano.

Promossa

Non si diventa numeri uno per caso ed Iga Swiatek lo dimostra in una giornata complicata in cui è costretta a rimontare un set di svantaggio opposta a Belinda Bencic, annullandole due match-point sul 5-6 del 2° set per poi prevalere con il punteggio di 6-7 (4-7) 7-6 (7-2) 6-3. Anche se l’erba è la superficie dove la polacca fa più fatica, riesce comunque ad arrivare per la prima volta nei quarti a Londra.

Bocciato

Che brutta figura rimedia Frances Tiafoe contro il redivivo Grigor Dimitrov: neanche la sospensione di sabato sera, arrivata con il bulgaro avanti per due set a zero, cambia l’esito dell’incontro con lo statunitense che viene travolto per 6-2 6-3 6-2.

Rimandato

39 aces non sono sufficienti ad Alexander Bublik per piegare la resistenza di un Andrey Rublev troppo solido per l’imprevedibile kazako che, però, esce dal torneo con l’onore delle armi, provandole tutte prima di arrendersi per 7-5 6-3 6-7 (6-8) 6-7 (5-7) 6-4 dopo un’autentica battaglia durata più di tre ore.

La delusione più grande

Non riesce proprio a splendere la stella di Denis Shapovalov che, complice un problema al ginocchio, si fa superare in rimonta dal russo Roman Safiullin, numero 92 della classifica ATP, per 3-6 6-3 6-1 6-3; il canadese è ancora relativamente giovane, tuttavia le occasioni sprecate si stanno accumulando in modo preoccupante.

Che sorpresa!

Doveva diventare mamma Elina Svitolina per riuscire finalmente a sconfiggere Victoria Azarenka! Battute a parte, dopo cinque k.o. in altrettanti confronti diretti arrivati tutti prima della maternità, l’ucraina supera per la prima volta in carriera la bielorussa al termine di un match epico in cui la spunta in volata per 2-6 6-4 7-6 (11-9).

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