Wimbledon 2024, 9 luglio: il diario della giornata

Non sono mancate le emozioni a Wimbledon nel martedì che ha visto andare in scena i primi quarti di finale dei due tornei di singolare; di seguito, riassumiamo quanto appena accaduto.

Promosso

Tommy Paul non è un avversario banale ma, dopo aver perso la frazione d’apertura, Carlos Alcaraz sale in cattedra, lasciando le briciole al vincitore del Queen’s; lo spagnolo farà il possibile per centrare il bis sull’erba londinese con la sua condizione che appare in crescita.

Bocciata

Che figuraccia per Emma Navarro: in vantaggio per 3 a 0 nei confronti diretti con la nostra Paolini, la newyorkese racimola la miseria di tre giochi, uscendo malamente da un torneo che l’aveva appena vista eliminare la n. 2 del ranking mondiale Coco Gauff.

Rimandata

Donna Vekic raggiunge la sua prima semifinale in uno Slam, ma non brilla nel duello con la qualificata neozelandese Lulu Sun, emergendo soltanto alla distanza; se vorrà mettere in difficoltà la Paolini, la croata dovrà necessariamente salire di livello.

La delusione più grande

Ancora una sconfitta amara in cinque set per Jannik Sinner dopo quella rimediata a Parigi con Alcaraz; Daniil Medvedev offre una prestazione solidissima e l’azzurro paga uno stato di salute precario, tuttavia è innegabile che la delusione per il numero uno al mondo sia enorme.

Che sorpresa!

Giù il cappello davanti a Jasmine Paolini che gioca un tennis celestiale contro la Navarro, battendola per la prima volta in carriera in quattro confronti diretti con la prospettiva di scendere in campo da favorita nella semifinale con la Vekic.

Getty ImagesJannik Sinner