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Wimbledon 2024: le pagelle del torneo maschile

15 LUGLIO
Tennis/Wimbledon

Alcaraz già maturo come i grandi campioni del passato, Djokovic fa quello che può, mentre Sinner finisce per una volta dietro la lavagna

SPORT TODAY

È tempo di bilanci dopo la conclusione del prestigioso Slam londinese e non potevano, quindi, mancare i nostri giudizi ai campioni della racchetta.

Carlos Alcaraz 10 e lode

Avere, già, quattro Major in bacheca a soli 21 anni è un numero che parla da solo; colpisce, soprattutto, il modo in cui lo spagnolo ha iniziato a gestirsi quest’anno per arrivare al top negli appuntamenti dello Slam.

Novak Djokovic 9

Un campionissimo come il serbo non perde mai volentieri, ma la consapevolezza di aver compiuto un miracolo a raggiungere la finale dopo il recente intervento al menisco del ginocchio destro rende meno amara questa sconfitta rispetto a quella bruciante rimediata con l’iberico nell’edizione 2023.

Jannik Sinner 6

Vince uno splendido derby con Matteo Berrettini al 2° turno che gli vale la sufficienza, ma un malessere e un tennis troppo monocorde gli sono fatali nei quarti contro Daniil Medvedev; archiviato il discorso del n. 1, riteniamo che l’altoatesino dovrà rivedere i propri impegni perché in questa stagione ha sprecato troppe energie fuori dagli Slam e il forfait a Bastad potrebbe rappresentare un primo cambio di strategia. Il nostro giudizio è, naturalmente, rapportato alle enormi aspettative che tutta l’Italia ha nei confronti del nativo di San Candido.

Daniil Medvedev 8

Il russo gioca un bellissimo torneo e mette in difficoltà il futuro vincitore Alcaraz dopo aver eliminato il primo giocatore del ranking mondiale, Jannik Sinner, su una superficie che non ama neanche troppo.

Lorenzo Musetti 8,5

Esperienza unica per il toscano che arriva per la prima volta tra i magnifici quattro in un Major al termine di un percorso in cui conferma di avere un talento tennistico ben sopra la media; mezzo voto in meno perché nella semifinale contro Djokovic c’era la possibilità di mettere il 37enne di Belgrado maggiormente in difficoltà.

Matteo Berrettini 6,5

Da quando è arrivato in finale a Wimbledon nel 2021, la sfortuna si è accanita sul romano che, in questa occasione, paga un sorteggio terribile che lo mette di fronte a Sinner già al secondo turno; rimaniamo convinti che sull'erba il capitolino sia ampiamente tra i dieci giocatori più forti al mondo.

Taylor Fritz 5

Tennista di sicuro valore che ha, però, la tendenza a perdere partite importanti in cui è favorito, difetto che gli ha, finora, impedito di tagliare traguardi prestigiosi.

Fabio Fognini 7

Che peccato per il sanremese, arrivato per la settima volta al 3° turno senza riuscir mai a superare questo scoglio; il successo nei confronti del top ten Casper Ruud è, però, di quelli pesanti e il marito di Flavia Pennetta si merita, quindi, un voto positivo.

Stefanos Tsitsipas 4

Il giocatore capace di arrivare per due volte in finale in uno Slam è, al momento, un lontano ricordo e il finlandese Emil Ruusuvuori ne approfitta per eliminarlo a sorpresa al 2° turno.

Andrey Rublev 0

Periodo disastroso per il moscovita che si fa battere addirittura all'esordio dal terraiolo argentino Francisco Comesana.

 

Carlos Alcaraz

Getty ImagesCarlos Alcaraz

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