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Arriva un oro storico per l'Ecuador e ha firmarlo è Richard Carapaz.
Il corridore vince la prova olimpica del ciclismo su strada e si mette al collo la medaglia del metallo più prezioso, in volata Van Aert si piazza davanti a Pogacar e prende così l'argento.
Nulla da fare per gli azzurri con Bettiol che ha avuto qualche chance ma è stato fermato dai crampi.
Dopo l'iniziale fuga del gruppo composto da Juraj Sagan (Slovacchia), Nicholas Dlamini (Sudafrica), Michael Kukrle (Rep. Ceca), Polychronis Tzortzakis (Grecia), Orluis Alberto Aular Sanabria (Venezuela) e Eduard Grosu (Romania), poi c'è stato un vero e proprio strappo.
Pogacar è partito in fuga con McNulty e Carapaz: i tre sono stati rsubito recuperati da Richard Carapaz (Ecuador), Michael Kwiatkowski (Polonia), Rigoberto Uran (Colombia), Alberto Bettiol (Italia).
In discesa Carapaz e McNulty hanno allungato mentre Bettiol ha dovuto mollare la presa per i crampi alla gamba sinistra.
Carapaz ha poi staccato McNulty ed è entrato solo nell'autodromo conquistando così l'oro.
Getty ImagesRichard Carapaz