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Tokyo 2020, Elia Viviani bronzo nell'omnium
Dopo lo straordinario oro nell'inseguimento a squadre di ieri arriva un'altra medaglia per l'Italia dal ciclismo su pista, merito del campione uscente della specialità.
SPORT TODAY
Dopo due anni tutt’altro che facili Elia Viviani ha onorato al meglio il titolo di campione olimpico conquistato a Rio 2016 e anche il ruolo di portabandiera nella cerimonia d’apertura conquistando una bellissima medaglia di bronzo nell’omnium. Secondo metallo prezioso quindi per l’Italia del ciclismo su pista in due giorni dopo lo straordinario oro del quartetto dell’inseguimento di ieri.
L’oro è andato al britannico Matthew Walls, con 153 punti, l’argento al neozelandese Campbell Stewart che proprio all’ultimo giro della gara a punti, la quarta e decisiva, l’ha soffiato a Viviani, un po’ deluso per questo subito dopo la gara, ma il 32enne veneto deve comunque essere contento per essere riuscito comunque a concludere in zona podio.
L’Italia è arrivata a quota 34 medaglie in questi Giochi olimpici di Tokyo 2020: il record di 36 di Los Angeles 1932 e Roma 1960 è ormai vicinissimo.
"Mi dispiace aver perso l'argento all'ultimo giro. Avevo dato tutto prima - ha detto Viviani -. A vedere come era partito, comunque dobbiamo festeggiare e dobbiamo goderci questo bronzo".
Getty ImagesElia Viviani
