Tokyo 2020, nulla da fare per la Quadarella: solo quinta

Simona Quadarella non riesce a coronare il suo sogno olimpico.

L'azzurra tra le più attese di tutta la spedizione olimpica non riesce a salire sul podio nei 1500 stile libero, la sua gara di cui è anche campionessa del mondo. La romana, manca di tenuta fisica e di cattiveria cose a cui aveva sempre abituato.

A salire sul gradino più alto del podio e a mettersi la medaglia d'oro la favorita, la statunitense Ledecky (15'37''34), davanti alla connazionale Sullivan (15'41''41). Terza la tedesca Kohler (15'42''91). 

La Quadarella alla viglia era stata bloccata da un virus influenzale, cosa che forse l'ha debilitata e non poco.

Dopo una prima metà gara nel complesso positiva l'azzurra ha un vero e proprio crollo che alla vigilia nessuno si sarebbe aspettato: del resto questa è l'Olimpiade della grosse sorprese e della pressione che sta divorando gli atleti arrivati qui dopo cinque anni di preparazione cosa che ha sconvolto tutti gli equilibri.

Tanta l'amarezza a fine gara, con la Quadarella che non cerca scuse ma ammette di aver patito il virus: "C’ho provato fino a 900, 1000 metri poi ad un certo punto non ho avuto più energie. Non voglio cercare scuse, ma un po’ sono stata sfortunata, per la gastroenterite che mi ha colpita due settimane, facendomi perdere tre chili”.

E poi: "Negli 800 sicuramente cercherò il riscatto. Non so cosa potrà venire fuori, non prometto nulla ma darò tutto quello che ho. Christian mi ha detto che non mi posso rimproverare nulla, che ho un’altra gara da fare e che la prossima olimpiade non è troppo lontana”.

Getty ImagesSimona Quadarella